DI CROLLALANZA, Goffredo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo (prov. di Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1855 da Giovanni Battista e dalla sua seconda moglie Teresa Zoli di Forlì, che morirà nel 1879. [...] suoi più rigorosi in questo campo, cui egli tornerà appena rientrato definitivamente nell'ambito paterno in Italia. Ciò avvenne per intervalli dal 1882, divenendo definitivo nel 1884 per gli impegni di lavoro che assunse a Pisa e poi a Bari. Aveva ...
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LAMPERTI, Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Savona l'11 marzo 1813. A sei anni entrò alla scuola di P. Rizzi a Lodi; terminati gli studi musicali divenne condirettore del locale teatro Filodrammatico, [...] s.d. (circa 1870); Esercizi del trillo, ibid. s.d. (circa 1875); Prime lezioni di canto per lo studio degli intervalli secondo lo stile moderno, ibid. s.d.; L'arte del canto in ordine alle tradizioni classiche… Norme tecniche consigli agli allievi ed ...
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CLEMENTI, Antonino
Giuseppe Moruzzi
Nacque a Catania l'8 febbr. 1888 da Gesualdo, professore di clinica chirurgica e rettore (1903-1905) dell'università di Catania, e da Rosina Landolina, di antica [...] a variarne la disposizione nello spazio e nel tempo. Essa è caratterizzata da scariche ad altissima frequenza, separate da intervalli di silenzio. Queste scariche propagano il fuoco dell'epilessia a neuroni che di per sé sarebbero del tutto normali ...
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DE GIOVANNI, Nicola
Danilo Prefumo
Nacque a Genova il 4 giugno del 1802 da Cesare e da Antonia Ginocchio; dal padre, un commerciante dilettante di violino, ricevette la prima istruzione musicale. Avviato [...] , si esibì in pubblico per la prima volta nel marzo del 1837 al teatro Carlo Felice di Genova, suonando negli intervalli della rappresentazione di un'opera lirica. Tenne poi numerose altre accademie a Venezia, Genova, Verona, Perugia, Nizza, Lucca e ...
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FELICI, Riccardo
Roberto Maiocchi
Nacque a Parma l'11 giugno 1819. Le sue origini sono oscure: nell'ambiente dei suoi amici e degli allievi più intimi circolava la voce che fosse figlio illegittimo, [...] alcuni aspetti della teoria dell'induzione, costruendo un notevolissimo interruttore, capace di dare interruzioni ad intervalli di un ventimillesimo di secondo, che ebbe poi larga diffusione nella strumentazione fisica (Sopraun nuovo interruttore ...
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GNECCHI RUSCONE, Vittorio
Maria Paola Scaccetti
Nacque a Milano il 17 luglio 1876 da Francesco, insigne numismatico, e da Isabella Bozzotti. Discendente da una famiglia agiata, compì studi classici [...] . D'Annunzio); Nozze rosee (canto e pianoforte, M. Rossi Bizzotti); Birdy song (canto e pianoforte, J. Madden); Riconoscere gli intervalli nei seguenti esercizi (lezioni di armonia).
Fonti e Bibl.: G. Ricordi, A villa Gnecchi di Verderio, in Gazzetta ...
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ASTEMIO (Abstemius, Abstemio), Lorenzo
Claudio Mutini
Nacque a Macerata Feltria tra il 1435 e il 1440, come si deduce da un luogo dell'inedita opera storico-geografica ove, parlando dell'assedio di [...] religiosa e in genere favorevole a ogni manifestazione letteraria, ma soprattutto i progetti del Soncino di stampare a intervalli piuttosto brevi, per dare l'impressione di una certa continuità, libri di impegno non esclusivo sì da permettergli ...
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COVELLI, Emilio
Pier Carlo Masini
Nacque a Trani (prov. di Bari) il 5 agosto del 1846 da Francesco Paolo e da Carolina Soria, di agiate condizioni. Seguì gli studi secondari nel seminario di Molfetta, [...] rigidezza.
Dal 1892 al 1894 il C. rimase internato nel manicomio di Aversa e fra il 1904 ed il 1908, ad intervalli, in quello di Nocera Inferiore. Nel 1908, grazie ad aiuti raccolti con una sottoscrizione, poté tornare in Svizzera per trovare i ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] la barca" aveva cominciato a scrivere il Saggio storico sulla rivoluzione napoletana, la cui stesura lo avrebbe occupato con vari intervalli sino al 1801.
Da Marsiglia andò in Savoia, poi in Piemonte, quindi a Parigi. Fu un periodo avventuroso e ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] il D. riprese con diverso atteggiamento anche i contatti con lo Sforza, ormai potente e prestigioso signore di Milano. Trascorse intervalli di tempo, anche prolungati, fuori Roma, specie a Napoli, presso Alfonso d'Aragona, col quale da tempo era in ...
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intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.
intervallare2
intervallare2 v. tr. [dal lat. tardo intervallare, der. di intervallum «intervallo»]. – Interrompere con intervalli la continuità spaziale o temporale di qualche cosa. ◆ Part. pass. intervallato, anche come agg., distanziato,...