Virus
Ferdinando Dianzani
Guido Antonelli
Il termine virus (dal latino virus, "veleno") indicava originariamente la sostanza nociva (tossina) responsabile di una malattia oppure il microrganismo produttore [...] diventa persistente. Le infezioni persistenti si distinguono in: latenti, quando il virus non è rilevabile negli intervalli tra successive recidive, come nelle infezioni da Herpesvirus; croniche, quando, dopo l'infezione acuta, la replicazione ...
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Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] con stimoli elettrici ad alta frequenza. In altre parole, il neurone postsinaptico permaneva in una condizione 'attivata' per intervalli di tempo molto più lunghi di quanto avvenga nella trasmissione dell'impulso nervoso. L'LTP si può osservare sia ...
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Secondi messaggeri
Cristina Fasolato
Tullio Pozzan
In senso stretto la locuzione 'secondo messaggero' si applica a piccole molecole organiche (ma anche ioni inorganici) che in moltissimi tipi cellulari [...] frequenza (FM) del segnale. La seconda modalità è la più usata in quanto, favorendo il rapporto segnale/rumore, permette di codificare intervalli di intensità molto più ampi. Già con le sonde per il Ca2+ di sintesi chimica (per es., fura-2 e indo-1 ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] alpine interessate da una tettonica compressiva a vergenza appenninica, poggia discordantemente la copertura sedimentaria, suddivisa in 3 intervalli; il più antico è costituito da sedimenti di età compresa tra il Miocene medio e il Tortoniano (lo ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] nel GSM-900, 374 nel GSM-1800 e 299 nel GSM-1900); ogni canale radio è ulteriormente suddiviso in 8 intervalli temporali (detti slot), realizzando così un sistema di accesso misto a multiplazione di frequenza (FDMA, frequency-division multiple access ...
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MEMORIA
Alberto Oliverio
Bruno Antonini
(XXII, p. 829; App. IV, II, p. 428)
Neurobiologia. - Oggi esiste un consenso generale sul fatto che i processi mnestici rispondano a un passaggio dalla m. a [...] specifico di energia e il piccolo ingombro, ne rendono economico l'esercizio. Queste qualità, insieme con l'ampio intervallo di temperatura di funzionamento (−40 °C÷90 °C), le rendono vantaggiose per applicazioni particolari, come quelle militari e ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] , come per esempio l'analisi visiva di un colore puro, che implica la separazione dei dati afferenti in opportuni intervalli di lunghezze d'onda, oppure complesse, come l'analisi della parola e la relativa codificazione della semantica delle parole ...
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Vitamine
Paolo Cerletti
di Paolo Cerletti
Vitamine
sommario: 1. Introduzione. 2. Tiamina. 3. Riboflavina. 4. Piridossina. 5. Vitamina B12. 6. Acido folico. 7. Acido nicotinico. 8. Acido pantotenico. [...] midollo spinale e arresta la maturazione degli eritrociti. La migliore terapia consiste nell'iniettare intramuscolo la vitamina a intervalli mensili.
Il contenuto in cobalamina (in μg/100 g) di alcune sorgenti alimentari rappresentative è il seguente ...
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Rappresentazione e attivazione della memoria visiva
Hyoe Tomita
(Department of Physiology, University of Tokyo, School of Medicine Tokyo, Giappone)
Machiko Ohbayashi
(Department of Physiology, University [...] una cellula il cui indizio ottimale era V7 (v. figura 11a). Questa cellula non mostrava alcuna attività durante il periodo di intervallo, eccetto che per V7 e la sua associata B7 (v. figure 11c, 11d). Nella condizione PACS l'immagine B7 suscitava un ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] cellulare per paratopo (con CDF = 1), e poi decresce rapidamente. Il riquadro inferiore mostra la prima comparsa di anticorpi mutati. L'intervallo con frequenza di mutazione tra 0,1 e 0,5 fornisce la risposta più riproducibile. l dati per CDF = 0,005 ...
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intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.
intervallare2
intervallare2 v. tr. [dal lat. tardo intervallare, der. di intervallum «intervallo»]. – Interrompere con intervalli la continuità spaziale o temporale di qualche cosa. ◆ Part. pass. intervallato, anche come agg., distanziato,...