Neocorteccia
Vernon B. Mountcastle
Nell'uomo, la neocorteccia è la sede delle funzioni cognitive superiori e la sua complessità anatomica rispecchia l'importanza del compito che essa svolge nell'adattamento [...] di circa 150 μm più evidenti nel II e nel III strato, ordinate lungo il centro delle colonne a dominanza oculare a intervalli regolari di 500÷550 μm. Le file parallele sono distanti tra loro circa 350 μm. Le regioni maculate ricevono un input diretto ...
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Neuroscienze. Coscienza
Giulio Tononi
La coscienza si può definire in modo intuitivo come ciò che scompare quando dormiamo un sonno senza sogni, oppure quando siamo sottoposti a un'anestesia generale [...] coscienza. Sarebbe un po' come se ci trovassimo a guardare un film spezzettato in frammenti brevissimi, inframezzati da intervalli vuoti durante i quali non possiamo vedere, pensare o ricordare nulla: non stupirebbe affatto se, in queste condizioni ...
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Ovaio
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'ovaio, detto anche gonade femminile, è un organo pari e simmetrico, situato ai lati dell'utero, in prossimità delle pareti laterali della [...] insieme alle cellule del cumulo ooforo. Nel periodo fertile di una donna, l'ovulazione si verifica periodicamente, con intervalli di circa 28 giorni. Nel follicolo maturo l'ovocita porta a termine una divisione cellulare (I divisione meiotica) dalla ...
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gradiente
gradiènte [Der. del part. pres. gradiens -entis del lat. gradi "procedere"] [LSF] Oltre che nei signif. rigorosi dell'analisi vettoriale (per i quali v. oltre: G. di uno scalare), il termine [...] si presentano non di rado casi di inversione del g., cioè di aumento della temperatura con la quota, sia, in intervalli di quote limitati, nella troposfera, sia, su scala molto maggiore, nella stratosfera e nella termosfera (v. atmosfera terrestre: I ...
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Psichiatria
Massimo Cuzzolaro e Gabriel Levi
(XXVIII, p. 446; App. II, ii, p. 624; III, ii, p. 514; IV, iii, p. 79; V, iv, p. 317)
Parte introduttiva
di Massimo Cuzzolaro
Sistemi di classificazione [...] studi e dei pareri degli esperti non meno che degli utenti. Le revisioni sono programmate, in genere, a intervalli variabili da tre a cinque anni. Negli ultimi anni, le Practice guidelines della American Psychiatric Association hanno seguito, per ...
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Medicina basata sulle prove di efficacia
Massimo Tombesi
La medicina delle prove di efficacia, nota anche come medicina basata sulle evidenze (EBM, Evidence-based medicine), è un metodo clinico ideato [...] con apposite analisi e sofisticati strumenti statistici, per misurarne parametri quali la significatività e gli intervalli di confidenza; all'osservazione fatta sul singolo paziente viene riconosciuta una valenza puramente aneddotica rispetto ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] bolognese, con le minute delle risposte di quest'ultimo, consente di seguire tra il 1774 e il 1798, sia pure con larghi intervalli, le attività accademiche di B. e la pubblicazione dei suoi scritti; il B. segnala e raccomanda più volte per l'elezione ...
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Radiologia medica
Carlo Bompiani
di Carlo Bompiani
Radiologia medica
sommario: 1. Introduzione: a) nascita e affermazione della radiologia medica; b) il progresso delle tecniche; c) le ‛nuove immagini'. [...] forma di un treno di onde. L'eccitazione viene ripetuta con una frequenza variabile dai 50 ai 3.000 impulsi per secondo; negli intervalli tra un impulso e l'altro il trasduttore riceve gli echi prodotti dai treni di onde attraverso i tessuti.
A ogni ...
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Apprendimento dinamico della memoria di lavoro: una realizzazione elettronica
Daniel J. Amit
(Racah Institute of Physics, Hebrew University Gerusalemme, Israele - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare [...] 'altro, se la riduzione esprime il fatto che il dispositivo sinaptico può mantenere una buona profondità analogica solo per piccoli intervalli di tempo Δt, e possiede un piccolo numero di stati stabili, si pone il problema di scegliere a quale stadio ...
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Asfissia
Giancarlo Urbinati
Per asfissia (dal greco ἀσϕυξία, composto di ἀ- privativo, e σϕύξις, "polso") si intende l'insieme delle alterazioni che sono dovute all'arresto della respirazione e che [...] è del tutto assente, e unico segno di vita è il battito cardiaco, debole e frequente, cui si associano, a lunghi intervalli, brevi inspirazioni irregolari e a scatti (asfissia bianca).
Di gravità assai minore è quella forma di asfissia del neonato in ...
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intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.
intervallare2
intervallare2 v. tr. [dal lat. tardo intervallare, der. di intervallum «intervallo»]. – Interrompere con intervalli la continuità spaziale o temporale di qualche cosa. ◆ Part. pass. intervallato, anche come agg., distanziato,...