GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] corrispondere l'esacordo naturale con le 22 lettere della gamma musicale ogni volta che questa presentava la stessa successione intervallare dell'esacordo stesso, in modo tale che le sillabe Mi-Fa coincidessero sempre con i punti critici occupati da ...
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GATTI, Guido Maggiorino (Guido Maria)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Chieti il 30 maggio 1892 da Pierluigi e Giovanna Pelini. Trascorse l'infanzia in Piemonte (ad Alessandria e poi a Torino) e ritornò [...] del 1947 con periodicità trimestrale; alla fine del 1962 fu sostituita dai Quaderni della Rassegna musicale, che continuarono a intervalli liberi.
Nel 1972 il G. assunse la direzione della rivista Studi musicali, edita dall'Accademia nazionale di S ...
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CERRETO, Scipione
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli nel 1551 come si ricava dalla scritta "Scipio Cerretus Musicus Partenopeus Anno Aetatis Suae L." che circonda il ritratto posto sul retro del frontespizio [...] ulteriormente il teorico alla convulsa interiorità barocca del madrigale di Gesualdo di cui egli sembrerebbe già giustificare la stranezza degli intervalli, l'eccesso di dissonanze e l'abuso del cromatismo.
Se la vita del C. è del tutto oscura, così ...
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LAMBARDI (Lombardo, Lombardi), Girolamo
Paolo Vittorelli
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo compositore, la cui attività è documentata fra il 1586 e il 1623. Dai frontespizi delle [...] per la loro realizzazione, volendo l'autore soltanto episodicamente servirsi di strutture contrappuntistiche complesse e rinunciando a intervalli di grande ampiezza e quindi di più difficile intonazione. I momenti più marcatamente polifonici sono ...
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BECATTELLI (Becatelli, Beccatelli, Beccattelli), Giovan Francesco
Leila Galleni Luisi
Nato a Firenze l'8 nov. 1679, studiò musica nella sua città, dapprima, nel 1689, sotto la guida di Virgilio Cionchi, [...] della musica, "il qual è il recar diletto negli ascoltanti con una dolce, soave, regolata mistura di giustissimi intervalli consonanti e dissonanti". Indicando poi come vanno spostate le tonalità, egli stesso critica l'inutilità di simili problemi ...
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BOVICELLI, Giovanni Battista
Carlo Frajese
Nato ad Assisi probabilmente intorno al 1550, fa minore conventuale e cantore al servizio del cardinale G. Sirleto a Roma negli anni precedenti il 1584. In [...] diminuire": una vera tavola sistematica, cioè degli ornamenti, nella quale per primo dà numerosissimi esempi per abbellire tutti gli intervalli ascendenti (fino alla sesta) e discendenti (fino alla quinta), sul modo di diminuire le lunghe e le varie ...
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COLLA (Colla-Pini), Vincenzo
Francesco Bussi
Dalla domanda presentata dal C. per il concorso a maestro di cappella del duomo di Milano nel 1847 ("d'anni circa 56") pare di poter arguire che sia nato [...] della melodia e dell'armonia, del suono, de' generi musicali, de' moti, delle consonanze e dissonanze, degl'intervalli, degli accordi, del basso fondamentale, delle cadenze e delle modulazioni. La seconda parte tratta del contrappunto, della fuga ...
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LIPIZER, Rodolfo
Alessandro Arbo
Nacque a Gorizia il 16 genn. 1895, primo di quattro figli di Rodolfo Antonio, cancelliere del tribunale imperialregio, e di Ludovica Maria Pellizon. Appassionato suonatore [...] scale e degli arpeggi della quarta parte, R. Tagliacozzo sottolineò l'importanza degli esercizi costruiti sull'alternanza dell'intervallo di quinta e di settima diminuita. Altrettanto validi gli apparvero i cromatici "ascendenti e discendenti (con il ...
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DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] oboista..." era in grado di "imitare il timbro dello strumento così perfettamente, che quando egli la accompagnava ad intervalli di terze o seste, era impossibile distinguere quale voce si trovasse più in alto".
Durante il soggiorno a Londra ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] . I timbri trasparentissimi, gli impasti di sonorità prevalentemente scuri, certe caratteristiche predominanti, soprattutto nella struttura degli intervalli e nel loro disporsi nello spazio sonoro, sono comuni al linguaggio più antico e a quello più ...
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intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.
intervallare2
intervallare2 v. tr. [dal lat. tardo intervallare, der. di intervallum «intervallo»]. – Interrompere con intervalli la continuità spaziale o temporale di qualche cosa. ◆ Part. pass. intervallato, anche come agg., distanziato,...