Biologia
In biologia molecolare, unione reversibile di molecole, che si riconoscono in base alla loro struttura, mediante legami chimici deboli.
Diritto
Nel diritto internazionale, atto unilaterale, compiuto [...] dal convertitore vengono elaborate allo scopo di estrarne i parametri acustici. Questi vengono valutati su intervalli dell’ordine di 10-20 ms (intervallo di tempo in cui si può supporre che le caratteristiche del tratto vocale rimangano costanti ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] la previsione dello stato di tali parti, noto quello all'istante t₀, anche in un istante t₁ che disti da t₀ di un intervallo molto breve. Nel diagramma di fig. 1, il punto a, caratterizzato da un valore di K prossimo a 0, può corrispondere al sistema ...
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Radicali liberi
Giuseppe Rotilio
Il significato di r. l. in biologia è uno dei concetti chiave per la comprensione non solo dei danni ossidativi prodotti dai radicali stessi, ma di tutte le funzioni [...] del ciclo cellulare, per es., le chinasi regolate dai mitogeni o MAPK (Mytogen Activated Protein Kinase). Ora sappiamo che intervalli molto stretti nel flusso di ROS e RNS possono indirizzare il ciclo cellulare verso la sua attivazione o il suo ...
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NETTEZZA URBANA (XXIV, p. 685)
Ruggero Squatriti
Natura del servizio. - L'oggetto dell'attività dei servizi di n. u. è per l'Italia quello specificato dall'art. 1 della l. 20 marzo 1941, n. 366. Tale [...] e per la fermentazione aerobica più rapida e completa. Si hanno digestori discontinui (per es. Thompson), caricati e scaricati a intervalli di tempo e provvisti o no di meccanismi atti a rimuovere la massa o a insufflare aria, vapore o acqua. Si ...
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Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] rimane ugualmente valido, purché a V̇(x) si sostituisca ΔV(x), e cioè la variazione di V(x) in un intervallo di campionamento. L’importanza del criterio di Ljapunov risiede nella sua applicabilità a una vasta classe di sistemi (eventualmente dopo ...
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Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] quasi tutti i mezzi ordinari (quarzo, vetri d’ottica ecc.) mentre presentano d. anomala, ristretta a più o meno ampi intervalli di λ, sostanze che abbiano righe o bande d’assorbimento nello spettro visibile. D. degli assi ottici Fenomeno in virtù ...
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RADIOBIOLOGIA (App. III, 11, p. 550)
Giovanni Silini
L'azione biologica delle radiazioni può essere visualizzata secondo stadi temporali successivi di durata molto variabile. Nel corso dello stadio fisico [...] osservano particolari sindromi da irradiazione quali la sindrome emopoietica, la sindrome intestinale, la sindrome nervosa. Esistono degl'intervalli di dose entro cui queste sindromi diventano più evidenti e, nel caso di una loro particolare gravità ...
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VARIABILITÀ (XXXIV, p. 997)
Giuseppe MONTALENTI
Biologia. - È nozione di dominio comune che tutti gli individui appartenenti ad una stessa specie non sono identici. Non lo sono neppure gli individui [...] dell'errore, o delle frequenze. Nel caso della variabilità continua, se n (numero delle osservazioni) tende all'infinito, e se l'intervallo di classe tende a zero, il poligono di frequenza tende anch'esso, in molti casi, ad assumere la forma di una ...
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ZINCO
Franco Salvatori
Paolo Schlechter
(XXXV, p. 946; App. II, II, p. 1137; III, II, p. 1146; IV, III, p. 870)
Produzione - Dopo i notevoli incrementi registrati fino alla prima metà degli anni Settanta, [...] per l'RNA 5S (costituente dei ribosomi), si è visto che lungo la catena di amminoacidi lo z. è disposto a intervalli regolari legandosi ogni volta a due molecole di cisteina e a due molecole di istidina. Ma la posizione di queste due coppie ...
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(App. IV, I, p. 458)
La c. in questi ultimi anni ha fatto progressi che hanno permesso di chiarire numerosi aspetti riguardanti l'organizzazione e il funzionamento del genoma. Il miglioramento delle tecniche [...] sino a 16 vetrini e oltre; generalmente questa operazione viene effettuata durante la notte o negli intervalli ''morti''. L'analisi delle metafasi selezionate viene effettuata successivamente: le immagini delle metafasi vengono riprodotte su ...
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intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.
intervallare2
intervallare2 v. tr. [dal lat. tardo intervallare, der. di intervallum «intervallo»]. – Interrompere con intervalli la continuità spaziale o temporale di qualche cosa. ◆ Part. pass. intervallato, anche come agg., distanziato,...