SPAZIALE, FISICA
Franco Mariani
. Sotto questa denominazione s'individua un vastissimo campo di ricerca fisica che ha assunto una sua vasta e più precisa fisionomia con l'avvento dei satelliti artificiali, [...] E) il rapporto ΔΝ/ΔΕ tra il numero ΔΝ di particelle, aventi energia cinetica compresa tra i valori E ed E + ΔE, e l'intervallo ΔE di energia (nell'ipotesi che ΔΕ sia sufficientemente piccolo). In molti casi la funzione f(E) assume la forma kE-α, dove ...
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Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] semplice premessa che le molecole di un gas sono animate da rapidi moti rettilinei, ma con velocità alterate, a brevissimi intervalli di tempo, dagli urti che avvengono fra molecola e molecola oppure fra queste e le pareti del recipiente. La conferma ...
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SOLIDI, Fisica dei
Fausto GHERARDO FUMI
La fisica dei s. è quel capitolo della fisica moderna che studia le proprietà della materia allo stato solido alla luce della sua costituzione atomica, con particolare [...] cella. La prima cosa che va notata è che se il cristallo non è infinito ma ha lunghezza L, i valori permessi di k nell'intervallo da −π/a a π/a, che comprende tutti i valori distinti di k, sono soltanto i valori (2π/L) × (0, ± 1, ± , ... ± L/2a) che ...
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GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] fisiche e matematiche di Napoli, 1885, p. 139); in acustica un calcolatore degli intervalli delle scale musicali (Presentazione d'uno strumento calcolatore degli intervalli nelle scale musicali, in Atti della R. Accademia delle scienze di Torino, I ...
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periodo
perìodo [Der. del lat. periodus, dal gr. períodos "circuito, giro", comp. di peri- "intorno" e hodós "strada"] [LSF] Per certi fenomeni, detti fenomeni periodici, il minimo intervallo di tempo, [...] il quale il fenomeno si ripete con le stesse modalità; lo stesso accade trascorso che sia un qualsivoglia multiplo intero di tale intervallo di tempo T; accanto a questo, che è un p. temporale, si ha luogo a considerare anche un p. spaziale, λ, per ...
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Fisica
Progressiva attenuazione di un fenomeno, di una grandezza fisica rispetto a una variabile temporale o spaziale; con valore più specifico, la progressiva riduzione che subisce l’ampiezza di una grandezza [...] scopo appunto di rendere aperiodico il funzionamento. Se si è in presenza di oscillazioni armoniche smorzate del tipo [1], nell’intervallo di un periodo l’ampiezza dell’oscillazione si riduce di un fattore pari a exp(−2hπ/ω), passando dal valore r1 ...
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TERMOIONICI, TUBI (XXXIII, p. 591)
Nello Carrara
TUBI I tubi termoionici ad alto vuoto, che più propriamente vengono oggi denominati tubi termoelettronici, consistono generalmente in un recipiente chiuso, [...] istanti t (riportati in ascissa), percorrono. Le linee del diagramma rappresentano le leggi del moto di elettroni emessi a intervalli di tempo eguali e, con la loro pendenza, ne esprimono la velocità. Mentre gli elettroni arrivano alla coppia G3 ...
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Magnetofluidodinamica
Roberto Pozzoli
(App. III, ii, p.10; IV, ii, p. 372; V, iii, p. 287)
Magnetofluidodinamica dei plasmi
Gli sviluppi più significativi della m. dei plasmi, detta anche magnetoidrodinamica [...] diffusa in altre regioni dello spazio k. Il processo di trasferimento nello spazio k, detto comunemente cascata, avviene per intervalli Δk molto piccoli mediante interazioni a tre modi, che sono efficaci quando i numeri d'onda k dei modi interagenti ...
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Caos deterministico
Angelo Vulpiani
Il programma di formalizzazione matematica della realtà inaugurato con la pubblicazione, nel 1687, dei Principia Mathematica di Isaac Newton è un punto di riferimento [...] leggermente più grande di un valore critico rc, l'evoluzione del sistema è regolare per lunghi intervalli di tempo ed è inframezzata da brevi intervalli in cui si manifesta un comportamento irregolare. Il meccanismo di transizione al caos è quindi il ...
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Illusione
Luciano Mecacci
Il termine illusione (dal latino illusio, derivato di illudere, "deridere, farsi beffe") indica in genere ogni errore dei sensi o della mente che falsi la realtà. Nel linguaggio [...] posizione, per es. all'estrema sinistra; poi A scompariva ed era presentata un'altra linea (B) all'estrema destra. Se l'intervallo tra la presentazione di A e B era relativamente lungo (oltre 200 ms), l'osservatore percepiva due linee distinte, A e B ...
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intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.
intervallare2
intervallare2 v. tr. [dal lat. tardo intervallare, der. di intervallum «intervallo»]. – Interrompere con intervalli la continuità spaziale o temporale di qualche cosa. ◆ Part. pass. intervallato, anche come agg., distanziato,...