Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] di questo processo di ellenizzazione è anche quello dei santuarî all'aperto, a ridosso o negli antri delle rocce, rivelati dalla fondello con una soprelevazione triangolare dell'orlo). Un intervallo di circa un millennio divide questa necropoli da ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] guerra.
Al complesso procedere conciliare, anche durante l'intervallo dei lavori veri e propri, s'intrecciarono nuove cui la Chiesa conosce il segreto; Cristo glielo ha confidato". Aperto il 14 settembre 1964 il terzo periodo dei lavori conciliari a ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] XIII. Tuttavia, la breccia di Porta Pia si era aperta nel contesto di un’Europa molto diversa rispetto a quella sè solo fabbricata, una questione che sorpassa di grandissimo intervallo tutte le competenze di qualsiasi autorità civile?»8.
Una delle ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] un profondo rinnovamento interno, ma che ha aperto nello stesso tempo significative contese circa il novembre 1962.
27 Cfr. J. Grootaers, Il concilio si gioca sull’intervallo. La «seconda preparazione», e i suoi avversari, in Storia del concilio, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] , di cui 4342 di autostrade a pedaggio. Al contrario, nello stesso intervallo di tempo la rete ferroviaria calò da 17.105 a 16.100 km bilancio e di buona amministrazione che si manifestarono apertamente solo con gli anni Sessanta (Vecchio, Trionfini ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] dall'orrore se determinati alla vita virtuosa, se la mente aperta alla verità rispetta la maestà divina.
C'è nell'operetta una l'invia come governatore a Zara.
Qui rimane - con un intervallo di circa quattro mesi di licenza per ragioni di salute che ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] come assessore, carica quest'ultima che, con qualche intervallo negli anni fino al 1865 e poi ininterrottamente, . non fece mancare la sua collaborazione (tra l'altro, con due lettere aperte a F. Ferrara accolte nel volume II della I annata, pp. 115- ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] apud magistratum ipsum ordinarium loco Sancti fratris". L'intervallo è probabilmente dovuto ai viaggi fatti dal B. Moro quando Massimiliano favorì Alberto. Le sue lettere hanno un tono aperto di cui talvolta si scusa: "in ogni cosa 10 scrivo troppo ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] , I, p. 57).
L’azione nelle province si intervallò con altri incarichi nella capitale o per l’organizzazione dei Archivio Pignatelli di Strongoli, ove, f. 190, è anche il testamento aperto il 19 luglio 1837; Archivio Serra di Gerace, tav. 26/242, vol ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] le sue qualità al clero cittadino e gli avrebbe aperto la strada ad altre mansioni di maggior rilievo.
Nel temporale fra il 1410 e il 1423 (filza XXIV, n. 77). Questo intervallo può forse essere ridotto e fissato tra il 1420 e il 1423, poiché ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...