PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] le sue qualità al clero cittadino e gli avrebbe aperto la strada ad altre mansioni di maggior rilievo.
Nel temporale fra il 1410 e il 1423 (filza XXIV, n. 77). Questo intervallo può forse essere ridotto e fissato tra il 1420 e il 1423, poiché ...
Leggi Tutto
DESIDERIO da Firenze
M. Elisa Avagnina
Scultore e fonditore attivo a Padova e Venezia nella prima metà del sec. XVI. Non se ne conoscono la data di nascita e di morte e scarse sono le notizie certe [...] del più noto artista padovano, allievo certo del Tatti.
Nell'intervallo di tempo tra l'impresa padovana e i lavori per il battistero note non riportano notizie su D., lasciando tuttora aperto il problema della ricostruzione della sua attività. Risale ...
Leggi Tutto
PANCERI, Paolo
Giovanni Scillitani
PANCERI, Paolo. – Nacque a Milano il 23 agosto 1833, da Emmanuele e da Rosalba Arrigoni.
Dopo gli studi presso il liceo di S. Alessandro di Milano, si iscrisse alla [...] Rattazzi e nel novembre dello stesso anno fu aperto al pubblico. Contemporaneamente, Panceri iniziò a costituire una cui numerosi cartoni murali illustrati.
Nel 1867, dopo un intervallo di sei anni interrotto solo da una conferenza sul corallo ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, Giustiniani De Longis), Bartolomeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Giovanni di Daniele e da Pomellina De Fornari di Raffaele; [...] incaricato della valutazione dei patrimoni a fini fiscali) e, dopo un intervallo di una decina d'anni, forse trascorsi tra Milano e Pavia, ai primi decenni del Cinquecento, il problema resta comunque aperto. Sicura è invece l'appartenenza del G. a ...
Leggi Tutto
EMO CAPODILISTA, Giorgio
Alessandro Brogi
Nacque a Padova l'8 giugno 1864, di famiglia patrizia veneta sorta dall'unione (avvenuta nel 1783) degli antichi casati degli Emo di Venezia e dei Capodilista [...] di posizione impedi il classico impiego della cavalleria in campo aperto e l'arma fu costretta spesso ad agire in funzione l'E. mantenne il comando della II brigata, salvo un intervallo (dicembre 1919-ottobre 1920), in cui comandò la III brigata ...
Leggi Tutto
GUIDI, Michelangelo
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 19 marzo 1886, terzogenito di Ignazio, insigne semitista dell'Università di Roma, e di Carolina Guerrieri. I suoi studi iniziali furono classici e, [...] e dopo la seconda guerra mondiale, e accademico d'Italia nell'intervallo.
In età non avanzata, mentre lavorava alla stesura della sua in parte i sentieri che proprio il padre aveva aperto. È stata spesso sottolineata la vocazione alla sintesi del ...
Leggi Tutto
BUFALETTI, Federico
Carlo Petrucci
Nacque a Napoli il 1º nov. 1862. Fu allievo prima del padre Luigi capo musica militare, e poi di un certo Rossetti a Verona; in seguito studiò a Padova e a Milano, [...] larga, robusta e talmente elastica da prendere con facilità l'intervallo di undecima, il B. fu maestro nell'arte del nel febbraio 1935 il programma del suo ultimo concerto. Spirito aperto alla musica contemporanea, si accostò anche a M. Ravel, ...
Leggi Tutto
DECIO, Antonio
Flavio De Bernardinis
Nacque ad Orte (Viterbo) probabilmente oltre il 1560 e morì poco dopo il 1617, anno della stampa vicentina della tragedia Acripanda, volendo seguire il Crescimbeni, [...] questa data, tanto che il Crescimbeni sottolinea tale intervallo con una punta di incredulità.
L'opera presenta nella salute, che evitava crocicchi e confusioni, ma lucido ed aperto al dibattito su qualsiasi forma d'arte.
Dai contemporanei appare ...
Leggi Tutto
DELLE DOTE, Francesco
Carla Casetti Brach
Nacque a Pisa, probabilmente tra la fine del sec. XVI e l'inizio del sec. XVII. La sua attività tipografica cominciò nella città natale nel 1634 con la pubblicazione [...] in quanto già nel 1642 pubblicava a Massa, dove aveva aperto la prima tipografia cittadina, le Constitutiones synodales. In quella città carmen di Guido Vannini, del 1644- In questo breve intervallo di tre anni la sua produzione fu poi davvero scarsa ...
Leggi Tutto
aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...