La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] come fiducia nella mediazione delle donne allo scopo di realizzare la migliore azione di suffragio possibile: diintervallodi dieci anni.
109. S. Teodoro patrono di Venezia prima di s. Marco è accettato dal Gallo (vedi n. precedente); più di ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] modulo di racconto al tema dei «ragionamenti» tenuti dai personaggi della cornice, di cui il racconto costituisce un intervallo o Fiorentini del 1552-1555, certamente incapace di provocare quello scatto difiducia in un nuovo ordine delle cose ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] La fiduciadi Darwin aumentò dopo il vivace scambio di idee sulla trasformazione delle specie avuto con un gruppo di pubblicata nel gennaio del 1860. Data la brevità dell'intervallodi tempo trascorso fra le due edizioni, queste sono spesso ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] hanno a cuore l'interesse del paziente, e quindi meritano la fiducia della società; Sir William B. Osler osservava che la professione un ciclo che si sviluppava in seguito solitamente con un intervallodi quattro anni fra un congresso e l'altro. I ...
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Subculture politiche territoriali e capitale sociale
Marco Almagisti
Strumenti concettuali
La cultura politica
Il tema della cultura politica riconduce alle origini stesse del pensiero politico occidentale, [...] in tale intervallo l’istituzione delle regioni, che consente al PCI di proporsi come partito ‘di governo’, almeno l’eredità di un partito territorialmente radicato, fortemente istituzionalizzato e al centro di molteplici reticoli difiducia sociale. ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] di una regione diversa dall’Illirico. Di conseguenza, pur se basata su un’erronea fiducia nella discendenza claudia di Costantino, l’opinione di due distinte fasi, separate l’una dall’altra da un intervallodi sei anni94. Nella prima fase (316-317 d.C ...
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Il Rinascimento. Gli strumenti scientifici
Anthony J. Turner
Gli strumenti scientifici
Introduzione
Data la grande diffusione della matematica applicata e dell'astrologia nella società europea del [...] misure ottenute con essa. Le ragioni di questa perdita difiducia vanno ricercate in primo luogo nella riforma suo nome, era costituito da piombi di un dato peso, legati a una fune graduata per mezzo di nodi disposti a intervallidi 6 piedi (1,8 m ca ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] non verificarono però le previsioni di Michell, minando la fiducia nella linea di ricerca astronomica da lui proposta. di avere sei stelle che, in modo indipendente, si muovevano l'una verso l'altra su una rotta di collisione.
L'ampio intervallodi ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] suo tenore primitivo.
L'attribuzione di ambedue le regole a B., con un congruo intervallodi tempo fra le due, rimane accento difiducia nel perdono e nella benedizione di Dio, di lode e di speranza che invoca e saluta la Resurrezione di Cristo ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] ogni uomo colpito dalla maledizione e dall’infamia si presenti con fiducia. Bagnandolo con questa acqua, io lo renderò subito puro, e il prescritto intervallodi centodieci anni. I Giochi, celebrati per l’ultima volta sotto il regno di Settimio ...
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confidenza
confidènza s. f. [dal lat. confidentia «fiducia, impudenza», der. di confidens: v. confidente]. – 1. non com. Fiducia: avere c. in sé stessi, nel prossimo; infamia è un segno della pubblica disapprovazione che priva il reo de’ pubblici...