GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] diacono Giovanni di S. Maria Nuova, cui lo avrebbe legato uno stretto rapporto difiducia, di occuparsi dei suoi prete di S. Crisogono per la prima volta il 7 maggio 1158. G. deve essere morto nell'intervallo tra queste due date.
La personalità di G ...
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CADANA, Salvatore
Valerio Castronovo
Originario di Ceva (ignota è la data di nascita), entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori conventuali segnalandosi nel 1636 con la pubblicazione a Mondovì di un [...] infinita e vasto intervallo), né il consenso alla promozione di una fresca borghesia di toga: sicché egli piuttosto uno Stato retto attraverso la mediazione di un'aristocrazia meritevole difiducia più che per autentiche capacità politiche per ...
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LANDI, Obizzo (detto Verzuso, Vergiuso o Versuzio)
Enrico Angiolini
Nacque nella seconda metà del XIII secolo da Ruffino Zuccario, esponente del ramo della famiglia Landi che esercitava la signoria su [...] A Piacenza, dopo la fine dell'ennesimo intervallodi signoria di Alberto Scotti e della residua autonomia cittadina travagliata , sia rispetto ai fazionari guelfi, che non potevano riporre fiducia in lui a causa del suo passato. Così, ancor prima ...
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GIOVANNI da Bari
Maria Brigante
Nacque probabilmente a Bari, in un anno che può essere fatto risalire al 1160 grazie alle note autobiografiche presenti in alcune delle sue opere a noi pervenute; da [...] 'età vicina ai 20-21 anni. Quindi, dopo un congruo intervallodi mesi, nel 1082-83 circa, secondo le regole del diritto dignità della cattedrale G., che si era dimostrato persona degna difiducia per la sua fedeltà alla Chiesa barese e per la sua ...
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Entr'acte
Dominique Païni
(Francia 1924, bianco e nero, 16m a 18 fps); regia: René Clair; produzione: Rolf de Maré per Les Ballets Suédois; soggetto: Francis Picabia; sceneggiatura: René Clair; fotografia: [...] originariamente ideato per essere proiettato come un vero e proprio intervallo, si riconoscono Picabia, Rolf de Maré, Jean Börlin ed al caso".
Nelle parole di Picabia, l'incontro tra i due sembra però entusiasta e pieno difiducia. In un testo del ...
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COMBI, Pietro
Franco Rossi
La data di nascita del C. è incerta, come del resto poco chiara risulta la maggior parte della sua vita; il Fétis lo dice nato a Venezia verso il 1808; al contrario il Balbiani, [...] ben accetto. Il successo di quest'ultima opera si riflette anche nella fiducia offerta al C. dall'editore , ultima sua composizione della quale si abbia notizia.
Dopo un intervallodi più di dieci anni, dei quali non si conosce nulla, il C. ...
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mercato monetario
Giuseppe Marotta
Segmento dei m. finanziari su cui avvengono scambi su strumenti di debito, denominati in valute diverse (nazionali o straniere), con scadenze iniziali brevi, dall’overnight [...] intorno al tasso di rifinanziamento principale, all’interno dell’intervallo costituito dal tasso di rifinanziamento marginale e prestiti interbancari non garantiti, in condizioni di crisi difiducia nelle controparti, possano superare il tasso ...
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confidenza
confidenza termine usato in statistica come sinonimo di «fiducia». Indica la probabilità (e quindi il grado difiducia) che la stima di un parametro sulla base di un campione (per esempio, [...] ” al parametro effettivo della popolazione. L’intervallodi confidenza (o difiducia) è l’intervallodi valori all’interno del quale si può ritenere che, “quasi sicuramente”, cioè con un alto livello di probabilità, ricada il valore incognito del ...
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confidenza
confidènza [Dal lat. confidentia "fiducia"] [PRB] Intervallodi c.: nella stima di una grandezza dal valore incognito, intervallodi valori che, con probabilità assegnata, contiene il valore [...] da stimare: v. dati, statistica dei: II 89 c ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] . Successivamente, dopo la fecondazione, intervengono i geni gap (intervallo), i geni pair rule (regola della coppia), i geni le teorie di ispirazione neoclassica che attribuivano piena fiducia all’operare spontaneo delle forze di mercato anche ...
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confidenza
confidènza s. f. [dal lat. confidentia «fiducia, impudenza», der. di confidens: v. confidente]. – 1. non com. Fiducia: avere c. in sé stessi, nel prossimo; infamia è un segno della pubblica disapprovazione che priva il reo de’ pubblici...