La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] di una regione diversa dall’Illirico. Di conseguenza, pur se basata su un’erronea fiducia nella discendenza claudia di Costantino, l’opinione di due distinte fasi, separate l’una dall’altra da un intervallodi sei anni94. Nella prima fase (316-317 d.C ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] ogni uomo colpito dalla maledizione e dall’infamia si presenti con fiducia. Bagnandolo con questa acqua, io lo renderò subito puro, e il prescritto intervallodi centodieci anni. I Giochi, celebrati per l’ultima volta sotto il regno di Settimio ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] agli armamenti, con limitazioni delle armi strategiche e norme di gestione di quelle convenzionali (misure difiducia degli Accordi di Helsinki) e, negli anni ottanta, con la sottoscrizione di accordi per una drastica riduzione degli armamenti sia ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] anno dopo, nel 1241, la situazione non era, cambiata. Nell'intervallo tra le due spedizioni, nell'autunno e inverno 1241, il F. il F. propose per questi uffici parenti e persone difiducia provenienti dal Regno, e talvolta ricoprì egli stesso questi ...
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CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] anche ritenere, con lo Holder-Egger, che, nei cinque anni diintervallo fra 1230 e 1235, il C., "iam senescentem studiis historicis Roma, Elotario, re degli Ungari, incarica un suo uomo difiducia della conquista d'Italia; mentre, rimasti senza re, i ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] mai meno fu la fiduciadi Vittorio Emanuele II cui va probabilmente attribuita la decisione di L.F. Menabrea di affidare al G., all in una casa di cura in provincia di Pistoia e solo grazie a qualche raro intervallodi lucidità poté di tanto in tanto ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] carica di ambasciatore residente a Napoli, dove il L. si sarebbe insediato nella primavera 1484. Durante un intervallo fra i che a formularli esplicitamente fosse il suo ambasciatore difiducia. Così, in un dialogo tipicamente laurenziano condotto a ...
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ENRICO
Josef Riedmann
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque nel 1266 dal conte Alberto (I) e da Eufernia, figlia del duca Corrado di Slesia-Glogau. Sebbene fosse il primo figlio maschio, [...] , E. fu al vertice della città di Trieste per alcuni anni. Nell'intervallo fra un mandato e l'altro vennero chiamate a quella carica persone di sua fiducia, sicché l'indipendenza della città nei confronti di Venezia fu notevolmente rafforzata dal suo ...
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DAL VERME, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio di Nicola di Vilio, nato (presumibilmente a Verona) negli ultimi decenni del secolo XIII, fu il primo artefice delle fortune politiche e militari della famiglia [...] a questi uomini difiducia, piuttosto che procedere ad annuali avvicendamenti di podestà. In questo quadro si inserisce la lunga podesteria trevigiana del D., durata dall'agosto 1329 ai primi mesi del 1337, salvo un intervallo nel primo semestre ...
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LANDI, Obizzo (detto Verzuso, Vergiuso o Versuzio)
Enrico Angiolini
Nacque nella seconda metà del XIII secolo da Ruffino Zuccario, esponente del ramo della famiglia Landi che esercitava la signoria su [...] A Piacenza, dopo la fine dell'ennesimo intervallodi signoria di Alberto Scotti e della residua autonomia cittadina travagliata , sia rispetto ai fazionari guelfi, che non potevano riporre fiducia in lui a causa del suo passato. Così, ancor prima ...
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confidenza
confidènza s. f. [dal lat. confidentia «fiducia, impudenza», der. di confidens: v. confidente]. – 1. non com. Fiducia: avere c. in sé stessi, nel prossimo; infamia è un segno della pubblica disapprovazione che priva il reo de’ pubblici...