Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] 1976; v. AA. VV., 1977).
Queste lesioni sono parte integrante del processo di sviluppo del cancro (v. Gullino, 1977) e a esse di animali nei quali insorge la neoplasia, dalla notevole abbreviazione del tempo di latenza, cioè dell'intervallodi ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] 7SL RNA - una sequenza di 294 nucleotidi conservata in un largo intervallo evolutivo, dai Batteri ai che nel 1986 hanno condiviso il premio Nobel per aver dimostrato l'integrazionedi sequenze virali nel genoma dei Mammiferi. Come è noto, il genoma ...
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Udito
GGeorg von Békésy
di Georg von Békésy
SOMMARIO: 1. Cenni storici. □ 2. L'orecchio medio: a) elementi di anatomia; b) meccanismi di trasmissione dei suoni. □ 3. L'orecchio interno: a) generalità [...] che esso possa stabilire con estrema precisione la frequenza di un suono entro un intervallodi due cicli. Già F. Savart (v., 1840) e Bray. Poiché i potenziali microfonici sono un'integrazionedi tutti i potenziali dello stesso tipo prodotti a ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] intervallodi tempo. Noi suggeriamo che l'essenza dei meccanismi di coscienza di estrema importanza proprio perché attraverso di essa questo tessuto può svolgere la sua funzione essenziale diintegrazione e di coordinamento. Inoltre, a differenza di ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] mediante il pensiero di ritardare la risposta, diintegrare stimolazioni passate e presenti, di anticipare il futuro, di trasportarsi con il cerebrale (v. Loeb, Pathology..., 1974).
L'intervallodi tempo che deve trascorrere prima che il coma ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] con il frammento di DNA da clonare; il virus così manipolato è in grado di infettare le cellule e diintegrarsi nel loro genoma in 20 ore l'idrolisi desiderata di lattosio e disporre di un sufficiente intervallodi tempo (4 ore) per il lavaggio ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] varia l'intervallodi energia tra la banda di valenza e quella di conduzione e, di conseguenza, la integrazione. Connes presenta una nuova teoria dell'integrazione che permette di estendere il teorema dell'indice di Atiyah-Singer al caso di ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] risultati ottenuti, ma piuttosto al metodo di ricerca basato sull'integrazione sistematica delle nuove tecnologie del suo l'analisi visiva di un colore puro, che implica la separazione dei dati afferenti in opportuni intervallidi lunghezze d'onda, ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] sul fatto che le cellule che ricevono questi segnali li integrano su un certo intervallodi tempo, cosicché il potenziale postsinaptico riflette in modo efficace la frequenza di emissione presinaptica.
Può sembrare che stiamo insistendo troppo su un ...
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Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] un particolare intervallodi tempo. La velocità di elaborazione in quanto tale manca nella nozione di funzione matematica fa notare anche la mancanza diintegrazione tra le neuroscienze e la psicologia cognitiva da questo punto di vista: "Questa è una ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...