Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] agenti immunosoppressivi sullo sviluppo di tumori maligni ha pure qualche solido punto diriferimento nell' osservazione clinica. di animali nei quali insorge la neoplasia, dalla notevole abbreviazione del tempo di latenza, cioè dell'intervallodi ...
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Telecomunicazioni
AAntonio Gigli e Paolo de Ferra
di Antonio Gigli e Paolo de Ferra
SOMMARIO: 1. Premessa. □ 2. Tecniche della prima metà del secolo: a) ingegneria del sistema telefonico; b) apparecchi [...] fra l'intervallodi tempo proprio del canale in ingresso e l'intervallodi tempo proprio del di informazione (entropia) originata dai diversi tipi di sorgente. I valori limite di tali grandezze costituiscono, ovviamente, dei termini diriferimento ...
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Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] hamiltoniana
ℋ = − μ • H. (3)
Prendendo un sistema diriferimento cartesiano x, y, z, i cui versori indicheremo rispettivamente con i invece l'impulso a radiofrequenza contiene solo un intervallodi frequenza Δω′ all'interno di Δω e tale che Δω′ ≪ Δω, ...
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Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] in biologia si parla di feedback positivo ci si riferisce a una peculiarità di sistemi che comprendono elementi il tasso di zuccheri, amminoacidi e pro- teine del plasma cade al disotto dei limiti fisiologici, passa sempre un intervallo relativamente ...
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Polimeri
Paolo Corradini e Lido Porri
di Paolo Corradini e Lido Porri
Polimeri
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Costituzione, configurazione e conformazione delle macromolecole. 4. Metodi [...] riferimento, anzichè al grado di polimerizzazione, al peso molecolare, che è il prodotto del grado di funzione W(M), tale che
è la frazione ‛in peso' di catene con pesi molecolari nell'intervallo M1 ≤ M ≤ M2, si ha per il peso molecolare ...
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Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] - che rappresentano sempre delle medie su intervallidi tempo abbastanza lunghi se confrontati con quelli a una misura invariante diriferimento. Si ritiene che le misure diriferimento rilevanti siano le misure di equilibrio di Gibbs, ad esempio la ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] : l'‛espressione dei sentimenti' non appare più riferibile ai dati oggettivi della costruzione musicale la quale, dalla relazione fra i suoni estremi di ogni segmento (relazione costituita dagli intervallidi seconda minore) che formano anch'essi ...
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Stato sociale
Roberto Artoni
di Roberto Artoni
Stato sociale
sommario: 1. Introduzione. 2. Le giustificazioni analitiche. 3. Le aree di intervento e le dimensioni dello Stato sociale. 4. L'accesso alle [...] ' utilizzeremo anche le espressioni Welfare State e 'sistema di protezione sociale'.
Il riferimento a istituti e regole implica che il ruolo del dell'intervallo considerato, solo il mercato azionario degli Stati Uniti sembra confermare la tesi di un ...
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Fotochimica
KKurt Schaffner e Paul Margaretha
di Kurt Schaffner e Paul Margaretha
Fotochimica
Sommario: 1. Introduzione. 2. La fotochimica nel XIX secolo. 3. Il XX secolo: sviluppo, conquiste e future [...] cinetica nucleare avviene nell'intervallodi tempo estremamente breve del processo di assorbimento. Di conseguenza, i più comuni processi di assorbimento permessi per quanto riguarda i momenti di spin portano lo stato di singoletto fondamentale S0 al ...
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Solitoni
Francesco Calogero
SOMMARIO: 1. Introduzione: cenno storico. 2. Soluzione di equazioni lineari di evoluzione mediante la trasformata di Fourier. 3. L'equazione di Korteweg-de Vries. 4. La [...] con condizioni periodiche agli estremi, anziché al caso, più semplice dal punto di vista teorico ma più difficile da trattare numericamente, diintervallo infinito, cui si riferiscono la precedente descrizione e le immagini della fig. 2. Ma quando il ...
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intervallo
s. m. [dal lat. intervallum, comp. di inter «tra» e vallus «palo»; propr. «spazio tra due pali»]. – 1. In senso locale, lo spazio, la distanza che intercorre fra due oggetti, fra due persone, fra due o più punti di riferimento:...
intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.