L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] era il calore specifico del corpo diriferimento, normalmente preso uguale a 1 per l'unità di massa di acqua. Questa tecnica, tuttavia, non c0) si mantenessero costanti in tutto l'intervallodi temperatura utilizzato nell'esperimento. Come si vedrà, ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] seconda metà del XIX secolo servì da punto diriferimento all'élite bengalese più aperta ai lieviti del ordine costituito nel mondo, è il naturale custode del dharma nell'intervallo fra una creazione e la successiva distruzione del mondo; Śiva, ...
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Le minoranze linguistiche
Tullio Telmon
Teoria e pratica della minoranza linguistica
Il fatto stesso che la parola minoranza sia costruita sul comparativo ‘minore’ le conferisce un ineliminabile alone [...] Atlante linguistico italiano fosse, nell’intervallo tra le due guerre mondiali, in grado di rispondere, alle domande poste in , della quale costituisce un approfondimento migliorativo ricco diriferimenti alla Carta europea, essa indugia infatti a ...
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Trombosi coronarica
CCesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
di Cesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Caratteristiche anatomiche e istologiche. □ 3. Complicanze d'ordine anatomico. [...] i sintomi o, ancor più genericamente, la storia riferita dal paziente rimangono il pilastro su cui fa perno la è la morfina, somministrata per via endovenosa a dosi singole di 5 mg con intervallidi 10-15 ininuti, fino a quando il dolore dell'infarto ...
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Logica matematica
Abraham Robinson
*La voce enciclopedica Logica matematica è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un’introduzione di Gabriele Lolli e un saggio di Beppo [...] y, z, ..., usate come contrassegni privi diriferimento individuale; c) un insieme di ‛simboli di relazione' a uno, due, tre, possibile estendere qualsiasi funzione f(x) definita in un intervallodi ℝ a un intervallodi *R in modo tale che, se f(x) ...
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Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] la quale, negli anni dal 1960 in poi, il quadro diriferimento si è modificato e addirittura capovolto, passando dal cosiddetto ‛miracolo benefici che derivano alla collettività per un certo intervallodi tempo, comunque non inferiore a cinque anni. ...
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I consumi alimentari in Italia: uno specchio del cambiamento
Alberto De Bernardi
Uno sguardo di lungo periodo
L’analisi dell’evoluzione dei consumi alimentari nell’Italia repubblicana, qualunque sia [...] industriale a causa di un’ampia sostituzione di capitale a lavoro. Inoltre, la produzione lorda vendibile – nello stesso intervallo – è raddoppiata un quadro diriferimento culturale ampiamente debitore di Pellegrino Artusi (1820-1911) e di Ada Boni ...
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Storia dei concetti e delle tecniche nella ricerca sulle reti neurali
Jack D. Cowan
(Department of Mathematics, University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
In questo saggio descriveremo diverse ricerche [...] di recettori e lo stimolo incondizionato. Usando la notazione di Uttley,
formula [22]
dove i e i si riferiscono ora a linee attive di ), dove e è un certo intervallodi tempo fissato. In altri termini il segnale di output g' (t) è ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] esigenza implica l'esistenza di norme assolute le quali ‒ perché servano da punti diriferimento per dirigere e la seconda 1, 3, 9, 27 (che produce intervalli tripli) (tab. 2). Di seguito, operando separatamente su ognuna delle due progressioni, il ...
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Informazione, trattamento e trasmissione della
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Informazione, trattamento e trasmissione della
sommario: 1. Introduzione. 2. Quantità [...] canale è la ‛larghezza di banda' di quest'ultimo, ossia l'intervallodi frequenza delle componenti spettrali del segnale che questo riesce a trasmettere dalla sua entrata alla sua uscita.
Consideriamo, come primo riferimento, l'importante caso ideale ...
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intervallo
s. m. [dal lat. intervallum, comp. di inter «tra» e vallus «palo»; propr. «spazio tra due pali»]. – 1. In senso locale, lo spazio, la distanza che intercorre fra due oggetti, fra due persone, fra due o più punti di riferimento:...
intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.