La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] abbiamo preferito dividere la nostra storia in temi convenzionali, considerandoli nel corso di un lungo intervallodi tempo, invece di procedere in riferimento a un teorico schema intellettuale onnicomprensivo, suddiviso in diversi periodi. Tuttavia ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] tempi di Quételet, di Comte, di Mill, il quadro scientifico diriferimento è profondamente di riguardare talune misure come approssimazioni numeriche di un intervallodi indifferenza intrinseco alla definizione stessa di misura. Più che la caduta di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] Veneto, Biagio Pelacani e Gaetano da Thiene.
La tecnica di cui tutti costoro si servivano per contestare l'opinione di Aristotele era quella di suddividere uno spazio finito, oppure un intervallodi tempo finito, in parti proporzionali. In tal modo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] di N parametri reali arbitrari wi, in particolare w(x)=wj+(wj+1−wj)(x−xj)/h, xj≤x≤xj+1,0≤j≤N, essendo h la lunghezza dell'intervallo
Tecniche del punto fisso
Tra i principali modelli diriferimento per le più recenti tecniche iterative si possono ...
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Sistemi, scienza e ingegneria dei
Salvatore Monaco
Con il termine sistema si intende qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti [...] classi di età fino a comprendere l’età lavorativa massima. Assumendo che l’ampiezza della classe di età coincida con l’intervallodi evoluzione sul sistema.
La proprietà duale di quella appena descritta si riferisce al comportamento stato-uscita: è ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'emergere della concezione strutturale in algebra
Leo Corry
L'emergere della concezione strutturale in algebra
Il punto di vista strutturale [...] di continuità. Troviamo così una discussione del teorema di Sturm sul numero di radici di un polinomio appartenenti a un dato intervallo vari sistemi di numeri.
Il Lehrbuch di Weber ebbe molte ristampe e divenne il testo tedesco diriferimento per l' ...
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integrale
integrale [s.m. e agg. Der. del lat. integralis, da integer "intero"] [LSF] Relativo alla considerazione di una totalità di elementi o che concorre alla costituzione di questa totalità. ◆ [ANM] [...] Y e dy, Z e dz sono le componenti di v e ds secondo gli assi diriferimento x,y,z, rispettiv., interpretabile come il limite della 'i. indefinito della funzione integranda calcolati negli estremi dell'intervallodi integrazione: ∫abf(x)dx=F(b)-F(a). ...
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scala
scala [Lat. scala "dispositivo per salire", dal tema di scandere "salire"] [LSF] (a) Oltre che nel signif. concreto proprio, il termine è più spesso usato per indicare, figurat., una gradazione [...] a grande s.). ◆ [ALG] La graduazione degli assi di un sistema diriferimento: s. lineare delle ascisse, s. logaritmica delle ordinate, S. musicale: la successione diintervalli tonali in cui è ripartito l'intervallodi ottava, cioè quello limitato da ...
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dilatazione
dilatazióne [Der. del lat. dilatatio -onis, dal part. pass. dilatatus di dilatare "allargare o allargarsi", comp. di de- e latus "largo"] [LSF] (a) Tipo di deformazione di un corpo, consistente [...] , a un osservatore in moto con velocità v rispetto al sistema diriferimento dell'"orologio" (c è la velocità della luce nel vuoto). l'intervallodi temperatura in cui si sperimenta. La d. cubica ubbidisce, negli stessi limiti di approssimazione, ...
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carico
càrico [Atto ed effetto del caricare, nel signif. di "fornire" e "rifornire"] [FTC] Nella tecnica, grandezza fisica (forza, dislivello, potenza, ecc.) di cui viene gravata una struttura portante, [...] o altezza geometrica, quota di P sul piano orizzontale diriferimento, e del c. di pressione, o altezza di pressione, p/µ, con p ecc.), il rapporto tra la potenza media in un determinato intervallodi tempo (giorno, mese, ecc.) e la potenza massima. ...
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intervallo
s. m. [dal lat. intervallum, comp. di inter «tra» e vallus «palo»; propr. «spazio tra due pali»]. – 1. In senso locale, lo spazio, la distanza che intercorre fra due oggetti, fra due persone, fra due o più punti di riferimento:...
intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.