Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] e il 2010, con il centro commerciale Roma est (aperto nel 2007), come punto diriferimento, oppure l’area sviluppatasi a Vigne Nuove intorno al centro commerciale Porta di Roma e al Parco delle Sabine.
In ambito propriamente architettonico sono stati ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] discrepanze di scuole, è unitario. Dalla morte di Maometto alle prime figure storiche di giuristi musulmani vi è un intervallo ( dell’i. moderno è il fatto di essere diventato il punto diriferimentodi movimenti che propugnano il rovesciamento degli ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] tempo
Alla più remota antichità risale l’uso di determinare le date e misurare gli intervallidi t. riferendosi al moto apparente del Sole e delle stelle sulla volta celeste.
Anno solare
Con riferimento al moto apparente del Sole, si definisce anno ...
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Sole La stella più vicina alla Terra, per la quale, direttamente o indirettamente, costituisce la fonte unica ed essenziale di energia e quindi di vita.
Per analogia, il nome di s. è usato dagli astronomi [...] in quell’intervallodi lunghezze d’onda. La fig. 12 sintetizza in forma di grafico i risultati di questi studi. Pertanto non si risolve il problema di una divinità o di un mito, riducendo questi al loro preteso riferimento al S., bensì, al contrario, ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] note, che fungono da punti diriferimento, è possibile costruire una m. di molti o di tutti i geni di una specifica regione di un cromosoma. Queste informazioni permettono di effettuare la clonazione posizionale di un gene candidato, utilizzata per ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] situazione, continuassero a costituire un punto diriferimento, intermittente ma affidabile, per le "Chiese del giubileo ebraico, l'intervallo fra un anno santo e l'altro, per potere indire, come i Romani gli chiedevano di fare, quello del 1350 ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] seconda metà del XIX secolo servì da punto diriferimento all'élite bengalese più aperta ai lieviti del ordine costituito nel mondo, è il naturale custode del dharma nell'intervallo fra una creazione e la successiva distruzione del mondo; Śiva, ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] liquido. L'acqua infatti, a differenza di quasi tutti gli altri liquidi e soltanto nell'intervallo compreso tra 0 °C e 4 ° all'altro, possa disporre di acqua i cui valori caratteristici siano compatibili con quelli diriferimento. A tale scopo vengono ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] un indice (si tratta di un s. che presenta una connessione ‘fisica’ con ciò cui si riferisce: un dito puntato, una ). S. di una funzione Il fatto di assumere, in un punto o in un intervallo, valori positivi o negativi. Principio di permanenza del ...
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intervallo
s. m. [dal lat. intervallum, comp. di inter «tra» e vallus «palo»; propr. «spazio tra due pali»]. – 1. In senso locale, lo spazio, la distanza che intercorre fra due oggetti, fra due persone, fra due o più punti di riferimento:...
intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.