Antropologia
R. di frecce Strumento di osso, corno o avorio, provvisto di un foro a un’estremità, che fu considerato per lungo tempo come insegna d’autorità («bastone di comando») o come un rudimentale [...] non nulla anche nell’intervallo compreso tra due semionde consecutive e dello stesso segno di queste ultime.
Nello diodo controllato): a è l’anodo, b l’elettrodo di controllo, c il catodo. Con riferimento a un r. controllato monofase a ponte (fig. 5B ...
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VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] a Σ* spiccata da P* verso l'interno.
Con riferimento alle q1*, q2* di Σ* sia data la 1a forma quadratica fondam ental e
A w(I)(0) = w(1)(l) = p/β e w(I)′ = 0 in tutto l'intervallo. Il facile calcolo per il caso in cui l → ∞, e l'estremo y = o sta al ...
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(IV, p. 577; App. I, p. 157; II, I, p. 255; III, I, p. 133; IV, I, p. 160)
Dare una definizione precisa e pertinente del termine a. è pressoché impossibile, data l'ambiguità e la molteplicità dei parametri [...] di preesistenze storiche, nell'allestimento di mostre sia temporanee sia permanenti, nelle architetture ipogee, nei negozi, ove lo spazio interno non ha riferimento decoration, Londra 1974; G. Dorfles, L'intervallo perduto, Torino 1980; M. Zanuso, Il ...
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Dorfles, Gillo (propr. Angelo)
Critico d'arte e pittore, nato a Trieste il 12 aprile 1910. Dopo aver conseguito la laurea in medicina a Roma (1935), si specializzò in psichiatria. Dedicatosi da sempre [...] d'oggi tra tecnocrazia e consumismo (1971); L'intervallo perduto (1980); Elogio della disarmonia (1986); Il feticcio quotidiano (1988). Ampiezza di problematiche e libertà di approccio emergono nelle raccolte di saggi I fatti loro. Dal costume alle ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] di là’ di essa, che sfonda verso l’orizzonte o in un infinito privo di punti diriferimento. Quest’alternanza di qui e di altrove, di incombente e di capolavoro unico delle arti di tutti i tempi.
Un lungo intervallo
Conclusa l’immensa impresa della ...
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Operazione con cui si ottiene una rappresentazione di carattere permanente, cioè atta a essere conservata, delle caratteristiche con cui un certo fenomeno o una data grandezza si presentano a un certo [...] le caratteristiche di un fenomeno o il valore di una grandezza in corrispondenza a un particolare valore della variabile scelta come riferimento (per es., il tempo); continuo se invece la r. si riferisce a un certo intervallo della variabile ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] possibile identificare un influsso artistico slavo.A parte l'intervallo anglo-danese, lo sviluppo politico in Scandinavia procedette combatte il serpente sulla faccia B può essere un riferimento al leone di Giuda - ma è basato, più probabilmente, sui ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] di declino, il Medioevo, tra due apici di civilizzazione, il G. era designato a riempire il lungo intervallo Frankl, 1962).Dal 1960 gli studiosi tedeschi aggiunsero pochi riferimentidi carattere speculativo al significato simbolico del Tardo G.; la ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] l'805 da Carlo Magno nel complesso palatino di Aquisgrana è esplicitamente riferito il termine c. nel senso qui esposto ("s di Mantes-Gassicourt, sec. 14°), o può corrispondere a un intervallo più ampio di una campata (c. di S. Venceslao nel duomo di ...
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BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] rimase aggregata alla signoria di Milano e poi al ducato visconteo dal 1395, soltanto con un breve intervallo, nel 1331-1333, . Agata e due devoti, di poco precedente alla prima -, pur se riferiti alla personalità di Pacino per le qualità cromatiche ...
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intervallo
s. m. [dal lat. intervallum, comp. di inter «tra» e vallus «palo»; propr. «spazio tra due pali»]. – 1. In senso locale, lo spazio, la distanza che intercorre fra due oggetti, fra due persone, fra due o più punti di riferimento:...
intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.