Evoluzione dell'epidemiologia moderna: l'epidemiologia delle malattie trasmissibili.- La nascita dell'e. moderna è ormai tradizionalmente associata alla fondazione della London Epidemiologic Society, avvenuta [...] malattia in esame durante un determinato intervallodi tempo. Pertanto, mentre la prevalenza segnala tutti i casi di malattia presenti a un determinato momento, l'incidenza si riferisce esclusivamente ai nuovi casi di malattia che si sono verificati ...
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Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] soprattutto per via sessuale). È bene ricordare come l'intervallo tra momento del contagio (infezione) e comparsa delle iniziale) e sono stati elaborati criteri diriferimento adeguati a stabilire il tempo di inizio del trattamento e le modalità del ...
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NEUROCHIRURGIA
Paolo Emilio MASPES
. È la branca specialistica della chirurgia che deriva dall'evoluzione della chirurgia cranio-cerebrale (v., vol. XI, p. 793; App. II, 1, p. 721).
I più importanti [...] di un mezzo di contrasto - aria o lipiodol - vengono impiegate quali punti diriferimento resta costantemente sotto la minaccia di un nuovo episodio emorragico che può manifestarsi anche a brevissimo intervallo dal primo. I tentativi terapeutici ...
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Fisica medica
Ida Ortalli
(App. V, ii, p. 252)
Per f. m. si intende la 'fisica applicata alla medicina', e precisamente la disciplina che sviluppa la ricerca e la didattica in connessione con i problemi [...] di sincrotrone, che offre possibilità uniche per applicazioni di immagini; essa consente infatti di adottare tecniche innovative in un ampio intervallodi
Per la documentazione si è fatto riferimento ai Proceedings Ninth International Conference on ...
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Genetica
Marcello Siniscalco
sommario: 1. Introduzione. 2. Il gene oggi. a) Sviluppo delle conoscenze. b) Ricerche sperimentali. c) Struttura e funzione del gene. d) Scoperte recenti. 3. Genetica parasessuale [...] e sulla funzione dei geni senza far riferimento a due delle più importanti scoperte dell' intervallodi specie di Invertebrati e Vertebrati (topo e uomo compresi) con una omologia sorprendente. Queste sequenze di DNA, cui si è dato il nome di ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] agenti immunosoppressivi sullo sviluppo di tumori maligni ha pure qualche solido punto diriferimento nell' osservazione clinica. di animali nei quali insorge la neoplasia, dalla notevole abbreviazione del tempo di latenza, cioè dell'intervallodi ...
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Vaccini intelligenti
MMaria Lattanzi
Rino Rappuoli e Giuseppe Del Giudice
di Maria Lattanzi, Rino Rappuoli e Giuseppe Del Giudice
Vaccini intelligenti
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di immunologia. [...] della cura di coloro che le contraevano, come brillantemente descritto da Tucidide in riferimento alla peste di sicurezza del tutto accettabile, aumenta l'immunogenicità del vaccino, consente di somministrare solo due dosi in un breve intervallodi ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] miglioramento delle sue prestazioni allorché disponga di elementi diriferimento previamente tracciati.
c) Disturbi della percezione che si manifesta prevalentemente con crisi a differenti intervallidi tempo. Una crisi epilettica è caratterizzata da ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] rialzo termico; questo è talora seguito, dopo un intervallodi apiressia, da un secondo rialzo termico, conseguente a ° giorno una sensibile perdita di peso, non ci sono altri segni riferibili a un disordine di carattere generale; la loro eventuale ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] , come punto diriferimento, la definizione di S. Cobb (v., 1958), il quale intende la coscienza come ‛consapevolezza di se stessi e tronco cerebrale (v. Loeb, Pathology..., 1974).
L'intervallodi tempo che deve trascorrere prima che il coma dépassé ...
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intervallo
s. m. [dal lat. intervallum, comp. di inter «tra» e vallus «palo»; propr. «spazio tra due pali»]. – 1. In senso locale, lo spazio, la distanza che intercorre fra due oggetti, fra due persone, fra due o più punti di riferimento:...
intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.