Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] transitorio rialzo termico; questo è talora seguito, dopo un intervallodi apiressia, da un secondo rialzo termico, conseguente a una con liquor limpido costantemente contrassegnato da pleiocitosi sia pure divariabile entità (da 10-15 fino a 600-900 ...
Leggi Tutto
Nuclei atomici
HHans A. Bethe e Philip J. Siemens
Lothar W. Nordheim e Alvin M. Weinberg
J. Carson Mark
Struttura dei nuclei, di Hans A. Bethe e Philip J. Siemens
Reattori nucleari, di Lothar W. Nordheim [...] di riferimento. Gli effetti di questa forza di Coriolis possono per esempio essere visti come un momento di inerzia variabile in funzione della velocità di per un fascio contenente neutroni di energia compresa in un intervallodi circa 0,1 MeV intorno ...
Leggi Tutto
SOLE E PIANETI
Guglielmo Righini
Claudio Chiuderi
Robert W. Noyes
Roman Smoluchowski
Sole, di Guglielmo Righini
La struttura interna del Sole, di Claudio Chiuderi
Attività solare, di Robert W. Noyes
Origini [...] lungo la linea di vista, misure di variazioni di luminosità e misure divariabilità del diametro del disco abbracciano dimensioni che vanno da meno di un millimetro ad alcune centinaia di metri. L'intervallodi Cassini tra gli anelli A e B ...
Leggi Tutto
Molecole
SSalvatore Califano
Giancarlo Berti
John A. Schellman e Charlotte G. Schellman
Metodi d'indagine strutturale, di Salvatore Califano
Analisi conformazionale delle piccole molecole, di Giancarlo [...] davano luogo a curve di sedimentazione molto diffuse, indicando un ampio intervallodi pesi molecolari, in teoria della conformazione proprio su tre variabili: lunghezza del legame, angolo di legame e angoli di torsione o diedri. La lunghezza ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] bisogna procedere alle seguenti operazioni: a) determinare il campo divariabilità delle variabilidi controllo; b) prevedere il valore assunto dalle variabili esogene nell'intervallodi tempo considerato; c) individuare lo stato iniziale del sistema ...
Leggi Tutto
Somatoestesia
VVERNON B. MOUNTCASTLE
di Vernon B. Mountcastle
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) generalità; b) sistema somatico afferente. □ 2. Definizioni e principî. □ 3. Capacità umane nella sfera della [...] colonnare di organizzazione, che permette di mappare - di rappresentare - un certo numero divariabili nella un ordine temporale che non si inverte mai. Si può misurare l'intervallodi tempo tra i due tipi; esso aumenta con l'aumentare della distanza ...
Leggi Tutto
Circolazione
Eric Neil
Wolfgang Trautwein
Regolazione nervosa della circolazione, di Eric Neil
Elettrofisiologia del cuore, di Wolfgang Trautwein
Regolazione nervosa della circolazione
SOMMARIO: 1. [...] finale con ritorno al potenziale di riposo. La durata del potenziale d'azione cardiaco è alquanto variabile. Essa dipende dalla frequenza superficie interna della parete ventricolare. Di conseguenza, l'intervallodi tempo per la comparsa dell' ...
Leggi Tutto
Oceanografia
EEmer Steemann Nielsen
Henry Charnock
Oceanografia biologica, di Emer Steemann Nielsen
Oceanografia fisica, di Henry Charnock
Oceanografia biologica
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. L'oceanografia [...] El-Sayed, 1970) hanno dimostrato nelle acque antartiche valori molto variabili della produzione ; è probabile che i valori molto alti che si varia tra −2 °C e 30 °C (più o meno l'intervallodi temperatura entro cui può vivere l'uomo), ma c'è molta più ...
Leggi Tutto
Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] lineare tende a confondere gli intervallidi uguale grandezza, quello ciclico polare gli intervalli dello stesso colore, spesso anche l'assoluta precisione appena conquistata, studiati elementi divariabilità e creare volute aleatorietà senza le quali ...
Leggi Tutto
Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] del 50% rispetto alla capacità media degli esemplari sudafricani di A. africanus. Non si trattava di un semplice spostamento verso i valori più alti della gamma divariabilità, ma di un aumento della capacità cranica tale da farlo collocare in ...
Leggi Tutto
digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...