Evoluzione. Fossili ed evoluzione
Niles Eldredge
Nel 1959, centenario della pubblicazione di On the origin of species di Charles Darwin, fu celebrata la definitiva fusione della genetica con la teoria [...] della variabilità genetica presente prima dell'evento di estinzione. I paleontologi hanno da tempo identificato questi eventi di estinzione di massa e hanno inoltre documentato come, con l'aumentare delle sue proporzioni, si allunghi l'intervallo che ...
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biodiversita
biodiversità s. f. invar. – Per b. si intende la diversità biologica, ossia l’insieme della differenza, della variabilità e della complessità della vita sulla Terra. La b. include quindi [...] entità a un dato livello sistematico (genere, famiglia, ordine) per intervallodi tempo geologico è stata favorita dal completamento di due grandi sintesi indipendenti di dati tassonomici e stratigrafici a livello tassonomico supraspecifico. Per gli ...
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codice di comunicazione neuronale
L’insieme delle regole di corrispondenza con cui i neuroni rappresentano (codificano) l’informazione ricevuta, elaborata e trasmessa. Il c. di c. n. ha una componente [...] temporale, nell’intervallodi tempo considerato. La frequenza media di scarica può essere definita da una media temporale su un intervallo sufficientemente lungo (almeno 0,5÷1 s) per tenere conto della intrinseca variabilità della scarica ...
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predittore
Samantha Leorato
Una statistica, cioè una funzione dei dati, definita allo scopo di effettuare previsioni su una o più variabili. Dovendo predire un fenomeno rappresentato da una variabile [...] da predire. Per la costruzione di tale intervallo, è necessario tenere conto del fatto che l’incertezza derivante dalla previsione dipende simultaneamente da due fattori: dalla variabilità indotta dall’aleatorietà della variabile Y, che si intende ...
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distribuzione campionaria
Samantha Leorato
Insieme di probabilità di una statistica, per es. uno stimatore (➔) o una statistica test. Il termine ‘campionario’ fa riferimento al fatto che la statistica [...] variabilità, a livello di popolazione, è descritta matematicamente tramite una variabile o un vettore divariabili aleatorie (➔ variabile aleatoria), di (➔). Tuttavia, per la costruzione di un intervallodi confidenza (➔) per X‾, è necessario ...
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massimo
màssimo [agg. e s.m. Der. del lat. maximus, superlativo di magnus "grande" e quindi "il più grande" e, sostantivato, "cosa la più grande possibile"] [ALG] M. comune divisore di ideali di un anello: [...] soli fattori comuni, con il grado minore. ◆ [ANM] M. di una funzione: in un punto x₀ dell'intervallo (a,b) di definizione di una funzione di una variabile reale si ha un m. relativo se esiste un intervallo aperto (c,d) di (a,b) tale che x₀∈(c,d) e in ...
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spazio normale
spazio normale spazio topologico X che soddisfa il seguente assioma di → separazione: per ogni coppia di chiusi C1 e C2 disgiunti, esiste una coppia di aperti A1 e A2 disgiunti tali che [...] se e solo se ogni applicazione continua da un sottoinsieme chiuso di X nell’intervallo unitario ha un ampliamento continuo con campo divariabilità compreso nell’intervallo unitario (teorema di Tietze). Uno spazio normale che è anche T1 (ossia in cui ...
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range
range in statistica, termine inglese usato per indicare l’intervallodi variazione di una variabile statistica. È l’indice divariabilità più semplice giacché è dato dalla differenza tra il valore [...] massimo e quello minimo delle modalità di un carattere statistico quantitativo. Dà comunque informazioni sull’ordine di grandezza della variabile. ...
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Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] denominate G1, S, G2 (dove G sta per gap «intervallo» e S sta per sintesi). La fase S è la fase di sintesi del DNA e di duplicazione dei cromosomi. La fase G1 è generalmente più lunga e variabile mentre la G2 è la più breve; in alcuni casi le ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] d’aria è causa di grande variabilità delle condizioni meteorologiche.
I di creazione di un forte Stato personale da parte di Cesare Borgia, che già nell’intervallo tra la conquista francese di Milano e la spedizione contro Napoli si impadronisce di ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...