meteora
metèora [Der. del gr. metéora "che sta in alto nell'aria"] [STF] [GFS] Denomin., un tempo assai più generale e più usata che non adesso, di ogni fenomeno che si verifica nell'atmosfera terrestre: [...] diurno e annuo della Terra introduca una variabilità diurna e annua nell'osservabilità delle meteore. aventi massa tra m e m+dm raccolte in un determinato intervallodi tempo dall'atmosfera terrestre è espresso con buona approssimazione, almeno nel ...
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quantizzazione
quantizzazióne [Atto ed effetto del quantizzare, cioè, a seconda dei casi, "rendere quantistico o quantizzato"] [LSF] Il procedimento mediante il quale, in base alle regole stabilite dalle [...] quantizzatore, consistente nel dividere il campo divariabilità della grandezza rappresentante un segnale (per es., una tensione elettrica) in un numero finito, in genere piccolo, diintervalli, di norma di uguale estensione (detti talora quanti), in ...
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SPAZIALE, FISICA
Franco Mariani
. Sotto questa denominazione s'individua un vastissimo campo di ricerca fisica che ha assunto una sua vasta e più precisa fisionomia con l'avvento dei satelliti artificiali, [...] presenti, del vento solare determinano un incessante stato divariabilità all'interno della magnetosfera: e ciò fa variare il flusso incidente di particelle, di energia nonché di quantità di moto. D'altra parte anche il campo magnetico congelato ...
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VIBRAZIONI (App. II, 11, p. 1108)
Giulio Krall
Vanno rilevati alcuni notevoli complementi alle questioni di idro- e aeroelasticità precedentemente trattate.
Riguardano questi le vibrazionì delle funi, [...] specificata posizione di P nel fuoco (M > 1) o, rispettivamente, al mezzo (M > 1), nullo in tutto l'intervallo.
A questo 2] e [3] danno l'azione aerodinamica in tutto il campo divariabilitàdi V escluso il tratto transonico. Se, per M 〈 1, il ...
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RESISTENZA dei materiali (XXIX, p. 89; App. II, 11, p. 691)
Domenico GENTILONI SILVERJ
Nel continuo sforzo per approfondire lo studio dei materiali (s'intende parlare di materiali da costruzione in senso [...] e finale agli estremi di un intervallodi tempo τ. Nel nostro caso
Si ricava pertanto
Il decremento D dipende dall'attrito interno ed è particolarmente interessante per la sua forte variabilità: passa da valori dell'ordine di 10-2 (calcestruzzi) a ...
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RADIAZIONE (XXVIII, p. 675)
Eduardo AMALDI
Francesca BACHELET
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Lo straordinario sviluppo che negli ultimi anni si è avuto nel campo delle ricerche sulle r. ionizzanti è stato ed è tuttora principalmente [...] può dire è che, se vi sono, essi hanno, nello stesso intervallodi energia, un'intensità almeno cento volte inferiore a quella dei protoni. spettro, qualora come variabile si prenda il rapporto ε tra l'energia del nucleo e il numero di nucleoni che lo ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] distretti e, per un certo intervallo, si affiancarono in numero variabile alle preesistenti forme villafranchiane. In Italia l'età galeriana inizia convenzionalmente con la comparsa di Megaceroides verticornis; si tratta di un cervide alto circa 2 m ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] . Per contenere il numero divariabili in gioco, andò alla ricerca di una sorgente di luce monocromatica; filtrando la di avere sei stelle che, in modo indipendente, si muovevano l'una verso l'altra su una rotta di collisione.
L'ampio intervallodi ...
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Meteorologiche, previsioni
AAndrea Buzzi
di Andrea Buzzi
Meteorologiche, previsioni
sommario: 1. Cenni storici. 2. I modelli numerici di previsione e l'avvento del calcolatore elettronico. 3. L'assimilazione [...] i modelli globali, da intervallidi quasi 1.000 km agli attuali 40 km, con 50-60 livelli nella verticale. Se si considera che il numero di operazioni di calcolo necessarie (N) varia all'incirca proporzionalmente al numero divariabili (NV), al numero ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] di essi. Nel corso del secolo passato si è raggiunta una formulazione completa e soddisfacente delle leggi della fisica su scale che interessano le normali attività umane, nell'intervallo a partire da repertori divariabilità che si producono ...
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digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...