La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] e tellurio con percentuali variabili dei primi due elementi, mantenuto alla temperatura dell'azoto liquido (77 K); variando tali percentuali varia l'intervallodi energia tra la banda di valenza e quella di conduzione e, di conseguenza, la lunghezza ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] a uno stretto intervallodi frequenze (circa 50-300/s a 20 °C), ma ciò avviene solo per brevi durate.
Tra i diversi assoni c'è un'enorme variabilità nella capacità di rispondere ripetitivamente. Gli assoni giganti di scarafaggio generano soltanto ...
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Radioprotezione
Carlo Polvani
di Carlo Polvani
Radioprotezione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il riconoscimento degli effetti patologici delle radiazioni. 3. Sviluppo degli obiettivi e dei principi: [...] , con cui nacque la tecnologia nucleare, costituiscono un intervallodi tempo abbastanza lungo e ben impiegato per lo sviluppo persone dovuta a impieghi medici delle radiazioni è estremamente variabile da paese a paese e da persona a persona, ...
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Trombosi coronarica
CCesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
di Cesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Caratteristiche anatomiche e istologiche. □ 3. Complicanze d'ordine anatomico. [...] la morfina, somministrata per via endovenosa a dosi singole di 5 mg con intervallidi 10-15 ininuti, fino a quando il dolore dell' specialmente se accoppiate o a salve, abbiano configurazione variabile e compaiano nella fase precoce della diastole ( ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] . Anche le altre componenti principali avevano dei fattori temporali di peso variabili abbastanza lentamente nel tempo (esibendo tipicamente una struttura temporale su intervallidi 50÷100 ms). Dunque la struttura temporale più forte, nei segnali ...
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L'elaborazione dell'informazione per il movimento
Apostolos P. Georgopoulos
(Brain Sciences Center, Veterans Affairs Medical Center,)
University of Minnesota, Medical School Minneapolis, Minnesota, USA
L'elaborazione [...] dinamica, variabile nel tempo, della direzione nella corteccia motoria, quando viene richiesta, e ottenuta, una trasformazione di questa direzione.
È interessante notare come la velocità di rotazione media e l'intervallodi velocità, osservati ...
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Apprendimento dinamico della memoria di lavoro: una realizzazione elettronica
Daniel J. Amit
(Racah Institute of Physics, Hebrew University Gerusalemme, Israele - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare [...] neuroni, pesata dalle efficacie sinaptiche Jkj. Se nell'intervallodi tempo considerato la rete è sottoposta a uno stimolo nelle situazioni che descriveremo), lo stato di attività del neurone può considerarsi una variabile binaria a valori + l o - ...
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Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] antigene proliferano e si differenziano durante questo intervallodi tempo, raggiungendo valori che sono sufficienti a la maggiore variabilità naturale tra diverse forme isolate naturali di RSV. Infine vi sono M2, seconda proteina di matrice, di 22 ...
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Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] un breve segmento tratto dalla sequenza di impulsi rappresenta una 'parola' con un numero limitato di 'lettere'. È anche possibile analizzare il caso diintervallidi dimensione variabile. Nel corso di un lungo esperimento è possibile accumulare ...
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Crescita
Robert M. Malina
Ivan Nicoletti
La crescita è un'attività biologica che si esplica nei primi venti anni di vita, pur potendo proseguire anche oltre. Consiste in variazioni delle dimensioni [...] grande fascia di sovrapposizione. Si può ragionevolmente considerare che l'adolescenza si collochi di norma nell'intervallo compreso tra siano elevate, vi è comunque un certo grado divariabilità, e ciò fa pensare che nessuno dei diversi indicatori ...
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digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...