ZERO ASSOLUTO
Gian Carlo Wick
. È il limite inferiore delle temperature, e viene scelto come zero nella scala termodinamica o assoluta delle temperature; di qui il nome. Com'è noto, la temperatura assoluta [...] di dare una più giusta impressione delle difficoltà sperimentali connesse col raggiungimento delle bassissime temperature; per es. su questa scala l'intervallo da 0,1°K a 1°K apparirebbe uguale a quello da 10°K a 100°K, e non cento volte più ...
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Interazioni fondamentali
GGuido Altarelli
di Guido Altarelli
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Il Modello Standard (MS). ▭ 3. Verifiche di precisione del MS. ▭ 4. Oltre il MS. ▭ 5. Conclusioni e prospettive. [...] il limite inferiore dato dalla ricerca diretta, restringere i valori della massa del bosone di Higgs del MS in un piccolo intervallo tra 113 〈 mH ≾ 200 GeV/c2. Dal complesso dei test di precisione effettuati al LEP è risultato che effettivamente le ...
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La grande scienza. Materia condensata soffice
Michael E. Cates
Materia condensata soffice
La fisica della materia condensata soffice si occupa di colloidi, soluzioni polimeriche, emulsioni, schiume, [...] (10,104) Pa, a seconda della concentrazione del polimero e della quantità di legami incrociati. Il limite superiore di questo intervallo si trova numerosi ordini di grandezza al di sotto del modulo di taglio di un comune metallo. Al limite inferiore ...
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approssimato
approssimato [agg. Der. del part. pass. approximatus del lat. approximare "avvicinarsi a", comp. di ad- e proximus "prossimo"] [LSF] Che riguarda o che deriva da un'approssimazione. ◆ [ANM] [...] può essere utile la considerazione generale che se si vuole approssimare con una funzione g(x) una funzione data f(x) nell'intervallo (a,b) della x, una buona approssimazione si ha quando la g(x) è tale da rendere minimo l'integrale dei quadrati ...
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prodotto
prodótto [Part. pass. sostantivato di produrre, der. del lat. producere "portare avanti", comp. di pro- "davanti" e ducere "condurre"] [LSF] Generic., il risultato di qualcosa, spec. di un'attività, [...] di variabile complessa: II 780 a. ◆ [ANM] P. integrale: di due funzioni in un certo intervallo, è l'integrale del p. delle funzioni in quell'intervallo; ha un certo interesse nel-l'analisi funzionale. ◆ [ALG] P. interno: lo stesso che p. scalare ...
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Legendre Adrien-Marie
Legendre 〈lëgŠàndr〉 Adrien-Marie [STF] (Tolosa 1752 - Parigi 1833) Prof. di matematica nell'École militaire di Parigi (1775); passò a dirigere, nel Bureau des longitudes (1787), [...] Pn(x)=1/(n!2n)[dn (x2-1)n/dxn]; Pn(x) diventa nullo in corrispondenza a n valori distinti dell'intervallo (-1,1) e in questo intervallo i Pn(x) costituiscono un sistema di funzioni ortogonali (la fig. dà il diagramma per n= 1÷4); in coordinate ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] U (x, y, z); poiché, inoltre, U è una funzione univoca del posto, il lavoro che compie la forza del campo in un intervallo finito di tempo non dipende dal cammino percorso ed è in ogni caso misurato dalla differenza U−U0 tra il valore finale e il ...
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Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] Mc2, con c velocità della luce nel vuoto.
Altra proprietà notevole di ogni particella è la sua vita media τ, l’intervallo di tempo (misurato nel sistema di riferimento in cui la particella è in quiete) che in media trascorre prima che la particella ...
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Fisica
L’insieme delle tecniche di misurazione delle grandezze (grandezze fotometriche) che caratterizzano la luce: quantità di luce, illuminamento, luminanza ecc., che si introducono in ottica per individuare [...] c) quantità di luce, Q, cioè la quantità di energia raggiante nel campo visibile emessa da tale sorgente in tale angolo solido nell’intervallo di tempo t:
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d) radianza luminosa, R, in un punto P di una sorgente estesa S in una certa direzione x ...
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termoelettricità In fisica, genericamente l’insieme dei fenomeni elettrici collegati a fenomeni termici: quindi, non soltanto gli effetti termoelettrici propriamente detti, e cioè gli effetti Seebeck, [...] es. da A a B (QAB), e poi con la corrente nel verso opposto (QBA), sempre con la medesima intensità i e per lo stesso intervallo di tempo Δt; si ha QAB=(πABi+Ri2)Δt, QBA=(−πABi+Ri2)Δt, con R resistenza della giunzione, da cui: QAB−QBA=2πABiΔt. Per ...
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intervallo
s. m. [dal lat. intervallum, comp. di inter «tra» e vallus «palo»; propr. «spazio tra due pali»]. – 1. In senso locale, lo spazio, la distanza che intercorre fra due oggetti, fra due persone, fra due o più punti di riferimento:...
intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.