BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] vennero attribuite al fratello dalla maggiore fama opere in realtà composte da lui, sia perché, talvolta a breve intervallo, entrambi musicarono gli stessi libretti (Astianatte,Endimione,Etearco e Griselda). Di sicuramente sue si ricordano qui, oltre ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] ritmi di crome (abbondanti per es. nel guariniano O come vaneggiate), mentre il vocabolario armonico si arricchisce di intervalli diminuiti, dissonanze e false relazioni in sintonia con quel linguaggio espressivo che di lì a pochi anni i fratelli ...
Leggi Tutto
PERAGALLO, Mario
Mila De Santis
PERAGALLO, Mario. – Nacque a Roma il 25 marzo 1910 da Cornelio, facoltoso uomo d’affari, e da Matilde Fioranti.
Entrambi i genitori, genovesi, avevano avuto figli da [...] e lo scoppio della guerra: ne fu segretario (dal 1950 al 1956), indi presidente (fino al 1960 e, dopo un breve intervallo in cui la presidenza passò a Roman Vlad, dal 1963 al 1985). Il trentennio scarso della sua presidenza fu caratterizzato da un ...
Leggi Tutto
GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] fa come un precursore di G. Zarlino, deve essere almeno in parte ridimensionata. Così infatti nei nuovi valori attribuiti agli intervalli di terza e di sesta il G. non va oltre le considerazioni boeziane; nell'uso della scala cromatica presente nel ...
Leggi Tutto
BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] , essendo il periodo dell'oratione": pp. 134 s.), si possono comprendere la concezione dell'armonia non più intesa d'intervallo, come nell'epoca rinascimentale, ma, all'opposto, cordale, il trapasso del contrappunto modale al contrappunto tonale e il ...
Leggi Tutto
ABBADO, Michelangelo
Alessandra Cruciani
Nacque ad Alba (Cuneo) il 22 sett. 1900 da Michele e Vittoria Gallian. Cresciuto in un ambiente fervido di interessi culturali (il padre, libero docente di botanica [...] di un quarto suono al disotto di un bicordo eseguito, via via più acuto a mano a mano che si restringe l'intervallo tra i due suoni originari.
Le sue teorie maturate nel corso di accurate ricerche sugli strumenti ad arco, in particolare il violino ...
Leggi Tutto
GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] corrispondere l'esacordo naturale con le 22 lettere della gamma musicale ogni volta che questa presentava la stessa successione intervallare dell'esacordo stesso, in modo tale che le sillabe Mi-Fa coincidessero sempre con i punti critici occupati da ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] che caratterizza le composizioni dei primi anni Sessanta come «informale materico». «Il bisogno di non sentire il singolo intervallo o qualsiasi altro dettaglio, e la necessità di annullare qualsiasi tipo di articolazione pervennero ad una sorta di ...
Leggi Tutto
CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] che suscitò notevole interesse e di cui si ebbero echi anche presso le corti europee. Gli stessi intermezzi eseguiti nell'intervallo dell'oratorio furono sua opera: di uno conosciamo il titolo, Giuditta.L'amore dell'ex sovrana di Svezia per le ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] migliori, l'impiego personale di armonie stranianti - con modulazioni improvvise, cromatismi, accordi di sesta eccedente, impiego dell'intervallo melodico di quarta diminuita - avvicina il M. ai modelli di stile "sublime" teorizzati nel medio e tardo ...
Leggi Tutto
intervallo
s. m. [dal lat. intervallum, comp. di inter «tra» e vallus «palo»; propr. «spazio tra due pali»]. – 1. In senso locale, lo spazio, la distanza che intercorre fra due oggetti, fra due persone, fra due o più punti di riferimento:...
intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.