LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] il L. conosceva la villa Castelrotto in Valpolicella: ibid., I, p. 547) e quindi tornò alla sua scuola, forse dopo un intervallo bolognese. Quando, nel 1424, Guarino lasciò Verona per fuggire una nuova pestilenza, il L. si rifugiò a Bologna, dove si ...
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GROSSATESTA (Grossa Testa, Testagrossa, Testa Grossa, Teste Grosse), Gaetano
Gloria Giordano
Nacque a Modena (Goldoni, pp. 165 s.) intorno al 1700. Ballerino, maestro, coreografo e impresario, è ricordato [...] teatro S. Agostino, compose i balli per Il Ricimero e L'Arrenione (entrambe su musica di P.V. Ciocchetti). Dopo un breve intervallo milanese per la stagione di Carnevale seguente, con gli intermezzi al Regio Ducal Teatro per l'Elena di A. Fiorè e il ...
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D'ANTONI, Andrea
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 1º dic. 1811 da Giovanni e da Angela Prinzivalle. Nella città natale studiò dapprima alla scuola dei gesuiti, per essere poi affidato da un suo [...] a Palermo per rivedere la famiglia, ma nel 1838 era nuovamente a Roma, dove si trattenne per due anni ancora, con il breve intervallo di un viaggio di studio a Firenze. Nell'ottobre del 1840 donò alla chiesa dei Siciliani di Roma (S. Maria dell'Itria ...
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BECATTELLI (Becatelli, Beccatelli, Beccattelli), Giovan Francesco
Leila Galleni Luisi
Nato a Firenze l'8 nov. 1679, studiò musica nella sua città, dapprima, nel 1689, sotto la guida di Virgilio Cionchi, [...] della musica, "il qual è il recar diletto negli ascoltanti con una dolce, soave, regolata mistura di giustissimi intervalli consonanti e dissonanti". Indicando poi come vanno spostate le tonalità, egli stesso critica l'inutilità di simili problemi ...
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CIMA, Gian Paolo (Giovanni Paolo)
Alberto Iesuè
Nacque a Milano verso il 1570. Fu organista e maestro di cappella in S. Maria presso S. Celso a Milano (1606-1610). Nelle sue composizioni, come in quelle [...] de ricercari et canzoni alla francese... con' una breve regola per imparare a far prattica di suonare in qualsivoglia luoco o intervallo dell'instrumento con il modo di accordar il clavicordo per ogni ordine, ibid., S. Tini-F. Loinazzo, 1606; Canzoni ...
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FIORITTO, Domenico
Giuseppe Masi
Nacque a Sannicandro Garganico il 3 ag. 1872 da Antonio e da Cestina Bertosa, in una famiglia della ricca borghesia terriera che vantava tradizioni patriottiche e repubblicane [...] , entrando nella direzione nazionale; ebbe eguale mandato anche nel XIII congresso di Reggio Emilia (luglio 1912).
Nell'intervallo tra le due assemblee il F. si era allontanato dalla vita politica, dedicandosi alla professione di avvocato. Non ...
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GUIDI, Michelangelo
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 19 marzo 1886, terzogenito di Ignazio, insigne semitista dell'Università di Roma, e di Carolina Guerrieri. I suoi studi iniziali furono classici e, [...] italiane ed europee: egli fu accademico dei Lincei prima e dopo la seconda guerra mondiale, e accademico d'Italia nell'intervallo.
In età non avanzata, mentre lavorava alla stesura della sua opera più ambiziosa, la Storia e cultura degli Arabi, il ...
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BONIFACIO Veronese
Girolamo Arnaldi
Nel giugno del 1293 il Consiglio speciale e generale del Comune di Perugia deliberò sull'accoglimento della proposta di un tale "magister Bonifacius de Verona", maestro [...] volta, nel 1380, insieme con i documenti del Comune di Perugia conservati in S. Domenico, e poi, di nuovo, nel 1440:nell'intervallo, poco dopo il 1380, il codice fu trafugato e portato a Cortona, donde fu riportato in sede nel 1382, ad opera di un ...
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BERTILLA
Girolamo Arnaldi
Moglie di Berengario, duca-marchese del Friuli e re d'Italia, figlia di Suppone II, conte di Parma, e di Berta, figlia di Vifredo I, conte di Piacenza, sia l'uno sia l'altra [...] un riferimento relativo al momento dell'actio, e conservato poi in sede di documentatio, sebbene B. fosse morta durante l'intervallo fra i due momenti. Non fu, comunque, la sua morte che poté passare inosservata: due versi dei Gesta Berengari (a ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] anche m. in frequenza, principalmente per l’analisi dell’EEG. In tal caso ogni m. è relativa a una frequenza, o intervallo di frequenza, e a ogni punto della m. stessa è associato il livello di ampiezza o di energia relativo a quella frequenza ...
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intervallo
s. m. [dal lat. intervallum, comp. di inter «tra» e vallus «palo»; propr. «spazio tra due pali»]. – 1. In senso locale, lo spazio, la distanza che intercorre fra due oggetti, fra due persone, fra due o più punti di riferimento:...
intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.