Sistemi chimico-fisici: autoorganizzazione
John Ross
In un sistema isolato, con energia costante, in assenza di scambi di materia e di energia con l'ambiente circostante, possono aver luogo fenomeni [...] concentrazioni variano regolarmente con una grande ampiezza per un determinato periodo di tempo, al quale segue un intervallo di oscillazioni di piccola ampiezza. Un esempio interessante è costituito dalle oscillazioni improvvise nella reazione tra ...
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Ozono atmosferico
Bruno Carli
Giorgio Fiocco
L'ozono (O3) è una forma allotropica dell'ossigeno: la molecola è costituita da tre atomi di ossigeno, a differenza dell'ossigeno molecolare, uno dei componenti [...] mesi di settembre-ottobre raggiungeva livelli del 55% nell'intera colonna e intorno al 100% in un ristretto intervallo di quote. L'entità, l'estensione geografica e il carattere progressivo del fenomeno costituirono un segnale inatteso e allarmante ...
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Chimica supramolecolare
Jean-Marie Lehn
La chimica supramolecolare (o supermolecolare o sopramolecolare) tratta di entità organizzate di elevata complessità che derivano dall'associazione di due o più [...] , la specie [1] lega fortemente l'ATP e accelera in maniera marcata la sua idrolisi ad ADP e fosfato inorganico in un intervallo di pH molto ampio.
[1] formula
La reazione decorre secondo una cinetica del primo ordine ed è catalitica con ricambio ...
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Termodinamica molecolare
Sergio Carrà
La termodinamica classica macroscopica è stata definita come un insieme di utili relazioni fra diverse grandezze, ciascuna delle quali può essere misurata in modo [...] campo di applicazione si estende dai fluidi costituiti da molecole semplici a quelli formati da molecole complesse, in un intervallo di densità che va dai gas perfetti ai liquidi con massimo addensamento (fig. 9). Esistono diverse varianti di questo ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] y(t)≥1/2. La successione così costruita non è altro che un modo diverso di scrivere y(0): infatti ogni numero y(0) contenuto nell’intervallo [0,1] può essere espresso nella forma y(0)=a1/2+a2/4+... +an/2n+..., dove ogni an vale 0 oppure 1; xn risulta ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] e Joshi, 1984). Il trattamento, definito terapia PUVA (psoralene-ultravioletto), consiste nell'applicazione combinata di luce ultravioletta, nell'intervallo di lunghezze d'onda compreso tra 320 e 400 nm (UVA), e uno psoralene. Gli psoraleni sono una ...
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DNA antico
Jr.
(Department of Entomology Oregon State University Corvallis, Oregon, USA)
George O. Poinar
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, l'impiego della tecnica della reazione a catena [...] di conservazione. Sembra più importante invece, il tempo intercorso tra la morte e la disidratazione: più corto è l'intervallo che intercorre tra i due fenomeni, minori sono i danni microbici e l'autolisi.
Poiché è piuttosto raro trovare tessuti ...
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Ecotossicologia
David B. Peakall
(Monitoring and Assessment Research Center, The Old Coach House, King's College, Londra, Gran Bretagna)
L'ecotossicologia è l'area di studio che integra l'analisi degli [...] considerevole riduzione dei costi di analisi, ma ha comportato la riduzione dell'informazione perché non era più noto l'intervallo di variabilità. Comunque, poiché le singole uova sono conservate in una banca di tessuti, è ancora possibile analizzare ...
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Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] processi fotochimici, la reazione a pH neutro è, probabilmente, la più interessante per l'origine della vita. Essa utilizza un intervallo di lunghezza d'onda della luce solare nel quale la radiazione è circa venti volte più intensa rispetto a quella ...
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Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] sterili (McKay, 1991).
La zona abitabile
La parte abitabile dello spazio che circonda una stella è racchiusa entro l'intervallo di distanze eliocentriche in cui un pianeta può mantenere sulla sua superficie l'acqua allo stato liquido. Il limite ...
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intervallo
s. m. [dal lat. intervallum, comp. di inter «tra» e vallus «palo»; propr. «spazio tra due pali»]. – 1. In senso locale, lo spazio, la distanza che intercorre fra due oggetti, fra due persone, fra due o più punti di riferimento:...
intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.