PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] Costituente per la DC con 25.632 preferenze nella circoscrizione Torino-Novara-Vercelli, si distinse per gli interventi sui temi economici all’interno del gruppo parlamentare del suo partito e nella commissione Finanza e Tesoro di cui fu nominato ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] i problemi sociali ed economici dell'Italia moderna, meridionale in particolare, ma incisero anche sulle scelte politiche del C., che iniziò allora, sia pure episodicamente, a collaborare a L'Unità del Salvemini.
L'intervento dell'Italia nella guerra ...
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ARPINATI, Leandro
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Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 29 febbr. 1892 da modesta famiglia. Militò dapprima nelle file del gruppo giovanile socialista; trasferitosi a Torino, dove già aveva lavorato [...] per certa sua tendenza moralizzatrice, in contrasto con la linea del regime: avverso al corporativismo e all'interventismo statale nel settore economico, al militarismo (alla Milizia in specie) e alla ingerenza del partito nell'ambito delle funzioni ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] di dare continuità a uno sviluppo economico e a una democrazia industriale troppo recenti per poter resistere all'impatto con l'esperienza bellica.
Nel maggio 1915, nella fase culminante della campagna per l'intervento, la tiratura della Stampa toccò ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] suo papato fu troppo breve perché lasciasse un segno significativo sull'economia dello Stato della Chiesa. Riconfermò il 9 luglio 1721, il cattolici. Non è che risulti frenato il loro interventismo nel terreno del cosiddetto mixti iuris, non è che ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] quali sosteneva la necessità, dettata da motivi di ordine fisiologico, economico, morale, sociale e di elevazione intellettuale dei lavoratori, che 10 dic. 1917 per volontà di alcuni ex interventisti con l'intento di combattere all'interno del Paese ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] tale articolo era stato il disegno di legge governativo sul "risorgimento economico" di Napoli, il quale non prevedeva alcuna agevolazione nel settore che premeva al C., e l'intervento di questo suonava come un invito al governo a colmare la lacuna ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] Fraccaroli nel 1918, e questo fu il nucleo dei suoi più impegnativi interventi su Energie nuove.
Il saggio Perché sono uomo d'ordine (in sconfiggere - come la tendenzialità repubblicana, il dirigismo economico e il mito dell'azione diretta, per cui ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] la nascita dell'Istituto per la ricostruzione industriale (IRI) e il crescente interventismo statale, che costituivano la realizzazione concreta di una politica economica da lui fortemente auspicata. Se tale condizione non si verificò, fu soprattutto ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] Ferrara, ne continuava l'impostazione nettamente liberistica e la polemica contro le correnti che sostenevano l'interventismo statale nell'economia e nella questione sociale e ammettevano il ricorso al protezionismo doganale. Su di lui il G. pubblicò ...
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interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...