COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] Svizzera - e a tutto il gruppo liberoscambista del Giornale degli economisti.
Tra i carteggi del C., che raccolgono lettere di uomini drasticamente "il partito dei servi di Lenin".
L'interventismo e, finita la guerra, l'antibolscevismo attirarono sul ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] Non tralasciò però le questioni sindacali: particolarmente importanti gli interventi all'assemblea del Fascio milanese del 18 ott. 1921, e due giorni dopo quelli al congresso dei sindacati economici tenuto a Ferrara.
Qui due tesi si contrastavano: la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] e del movimento liberista, sostenne la causa dell’interventismo democratico contro l’Impero austro-ungarico ed egli stesso i punti deboli del sistema corporativo e della politica economica fascista, rivelando che le condizioni di vita dei lavoratori ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] nel C. tosto superati, fino all'"interventismo democratico" del 1914-15, dai nuovi "miti" della sociologia e dell'evoluzionismo, nonché (principio anni Novanta) dal materialismo storico e dal determinismo economico.
Tornato a Potenza dopo la laurea ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] chiamò a succedere ad Angelo Messedaglia sulla più prestigiosa cattedra italiana di economia. Nel maggio 1902 perse, per una malattia, il fratello Raoul ’ fu Giovanni Preziosi.
Alla base dei suoi interventi (raccolti in Note in margine della guerra, ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] Costituente per la DC con 25.632 preferenze nella circoscrizione Torino-Novara-Vercelli, si distinse per gli interventi sui temi economici all’interno del gruppo parlamentare del suo partito e nella commissione Finanza e Tesoro di cui fu nominato ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] i problemi sociali ed economici dell'Italia moderna, meridionale in particolare, ma incisero anche sulle scelte politiche del C., che iniziò allora, sia pure episodicamente, a collaborare a L'Unità del Salvemini.
L'intervento dell'Italia nella guerra ...
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ARPINATI, Leandro
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Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 29 febbr. 1892 da modesta famiglia. Militò dapprima nelle file del gruppo giovanile socialista; trasferitosi a Torino, dove già aveva lavorato [...] per certa sua tendenza moralizzatrice, in contrasto con la linea del regime: avverso al corporativismo e all'interventismo statale nel settore economico, al militarismo (alla Milizia in specie) e alla ingerenza del partito nell'ambito delle funzioni ...
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Uomo politico (Troia 1853 - Roma 1931). Presidente del Consiglio (1914), su posizioni conservatrici, allo scoppio della Prima guerra mondiale passò da neutralismo a interventismo e promosse i negoziati [...] nell'univ. di Roma dapprima (1879-80) di legislazione economico-finanziaria, poi (1880-1902) di scienza dell'amministrazione, di fronte alla resistenza incontrata si volse verso l'intervento con l'Intesa, avviando i negoziati segreti che condussero ...
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STRATEGIA
Luigi Caligaris
(XXXII, p. 823; App. II, II, p. 916; III, II, p. 854)
La s. è nata come strumento per risolvere con la forza le vertenze fra stati, quale scienza o arte di cui si avvale lo [...] o arte dell'impiego delle forze politiche, economiche, psicologiche e militari di una nazione o coalizione missioni, poiché comprende una vasta gamma di operazioni a partire dall'intervento in un conflitto fra stati per finire alla guerra civile all' ...
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interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...