Poeta italiano (Genova 1871 - ivi 1919). Cambiò spesso residenza e attività (fu tra l'altro insegnante e giornalista), conducendo una vita irregolare ed eccentrica, che ricorda per certi aspetti quella [...] Carducci, da cui desunse talune intonazioni civili e patriottiche, e di D'Annunzio, cui fu vicino nel fervente interventismo. La sua poesia, di spirito decadente contenuto entro forme classicheggianti (Il libro dei frammenti, 1895; Il viandante, 1904 ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] e della scuola vitelliana che l’aveva acclimatata in Italia, a fianco dello stesso Vitelli e di Giorgio Pasquali. Il comune interventismo e l’interesse per la scuola lo avvicinarono in quegli anni a Gentile, che il 28 agosto 1918 recensiva con grande ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] , che prevaleva di gran lunga sulla pietà umana per gli orrori della guerra. Fu questo il credo ideologico, un misto di interventismo e di estetismo alla D'Annunzio, con il quale il C. partecipò agli eventi bellici del primo conflitto mondiale. Che ...
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COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] per le edizioni Formiggini di Genova.
Il clima della prima guerra mondiale trovò il C. su posizioni di esaltato interventismo mentre veniva precisando scelte ideologiche in senso decisamente reazionario. Nel 1917 egli trasferì la sede di L'Eroica a ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] impegno civile alimentato dallo stesso spirito religioso che ispirava il suo impegno di rinnovamento culturale.
Critico dell'interventismo retorico e delle sopraffazioni antiparlamentari della "minoranza lirica" dannunziana, il G. aderì nel 1915 alle ...
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LOCCHI, Vittorio
Francesca Brancaleoni
Secondogenito di Vittorio e di Maria Esaltata Bianchi, nacque l'8 marzo 1889 a Figline Valdarno, presso Firenze, tre mesi dopo la morte del padre, ucciso in una [...] de L'Eroica presentandogli artisti quali G.A. Sartorio, A. Discovolo, E. Baroni, E. Mantelli.
Noto a Venezia per l'acceso interventismo manifestato pronunciando pubblici discorsi in piazza S. Marco, il L., il 5 maggio 1915, fu a Quarto come inviato ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] stato etico e cattolicesimo, in vista del concordato e della pacificazione fra lo Stato e la Chiesa, provocò l'intervento chiarificatore del B., Cattolicesimo enon cattolicesimo (in Critica fascista, VI [1928], n. 21, pp. 169 s.). Anche il successivo ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] .
5. Il futurismo e la politica
Siamo nel 1915. Il futurismo esce da una battaglia vinta, quella dell'interventismo; il paese è in guerra per conseguenza, anche, della pressione esercitata dai futuristi. Questa vittoria sembra far concretamente ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] portando al potere i comunisti di Mao Zedong. Nel giugno 1950 l’invasione nordcoreana della Corea del Sud provocò l’intervento degli USA, sotto le bandiere delle Nazioni Unite. L’invasione fu fermata, ma non riuscì la controinvasione della Corea del ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] Croce e Mussolini, Napoli 1946, p. 12). Nell'autunno del 1914, il L. seguì Mussolini anche nella scelta dell'interventismo e nella rottura col Partito socialista italiano (PSI).
Nell'ultimo numero di Utopia (II [1914], 13-14), pubblicò un articolo ...
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interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...
interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...