CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] .
La prima guerra mondiale lo vide decisamente schierato nel campo interventista. Il suo interventismo non assunse, comunque, colorazione nazionalistica. Interpretò l'intervento dell'Italia in guerra come necessario momento unificante di tutte le ...
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MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] atlantico dell'on. Marabini, ibid. 1949; L'agricoltura sovietica, ibid. 1949; Il fisco contro i contadini, Roma 1950; Intervento dell'on. Marabini sul bilancio dell'agricoltura, Imola 1950; La legge Fanfani non risolve la grave crisi dell'economia ...
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GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] dopo l'Unità (1871-1980), Firenze 1980, pp. 225, 267, 273, 275, 297; E. Santarelli, G. G. fra neutralismo e interventismo. Polemiche e contrasti a Forlì, in Archivio trimestrale, VII (1981), 4, pp. 753-779; Id., I novant'anni del "Pensiero romagnolo ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] i giovani per il sacrificio di Oberdan (sebbene mazzinianesimo e irredentismo fossero nel C. tosto superati, fino all'"interventismo democratico" del 1914-15, dai nuovi "miti" della sociologia e dell'evoluzionismo, nonché (principio anni Novanta) dal ...
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Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] ; Enc. dell'antifascismo e della resistenza, II,Milano 1971, pp. 33 s.; A. Pepe, Storia della CGdL dalla guerra di Libia all'intervento 1911-1915, Bari 1971, pp. 64-84; A. Andreasi, D. A., in Il movim. operaio italiano, Diz. biografico, II, Roma 1976 ...
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FALCIONI, Alfredo
Giuseppe Sircana
Nacque a Domodossola, in provincia di Novara, il 9 giugno 1868 da Giovanni e da Giuditta Moro. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera politica: fu consigliere [...] la piazza e il Parlamento, - gli scrisse il 14 maggio - che so gli umori dei pochi ma malvagi energumeni dell'interventismo, immagino pur troppo che non ti darebbero tregua, rendendoti amara l'esistenza..." (ibid., p. 159). In una successiva lettera ...
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BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] era stata, per i sindacalisti, uno dei ponti, per confluire nel nazionalismo, e poi, per alcuni elementi socialisti, nell'interventismo. Riprendendo e ampliando la sua tesi, il B. pubblicò infatti nel 1922 a Firenze Perché il mondo è povero,dove più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] sue pagine, oltre a difendere le ragioni della Lega antiprotezionista e del movimento liberista, sostenne la causa dell’interventismo democratico contro l’Impero austro-ungarico ed egli stesso si arruolò volontario. Nel 1919, dopo che due precedenti ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] di Messina.
Sopravvenuta la guerra, il C. si arruolò volontario, da null'altro spinto che da un generico interventismo. Negli anni del conflitto, tuttavia, cominciarono a manifestarsi concretamente quegli atteggiamenti che avrebbero più tardi dato il ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] tenute presso circoli di cultura e salotti privati. Autorevole ed ascoltato membro del Senato, il C. avversò l'interventismo del Salandra in un importante discorso al Senato il 18 dic. 1914 dichiarandosi nettamente favorevole alla neutralità dell ...
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interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...
interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...