CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] amministrazione della societa editrice, impresse al foglio una linea neutralista, vicina a quella giolittiana, di contro all'interventismo del Corriere di Catania, sicché fu tacciato di tedescofilia e furono sollevati sospetti sui rapporti d'affari e ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] rivendicare la propria coerenza di fondo con i principî socialisti.
La matita del G. diede il suo apporto alla causa interventista e alla propaganda di guerra popolarizzando le caricature di "Guglielmone" e di "Cecco Beppe" e diffondendo l'odio verso ...
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PASSERINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque nella notte fra il 27 e il 28 settembre del 1793 a Casto, in Val Sabbia (Brescia)
Jonathan Salina
, da Giacomo e Lucia Zanetti.
La famiglia, attiva [...] Mazzini e Vincenzo Gioberti. Del primo, criticò la visione sincretica di politica e religione e il troppo acceso interventismo armato; del secondo – con il quale avrebbe fatto fronte comune contro la ‘minaccia gesuitica’ – le posizioni papiste e ...
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PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] entrambi, in nome della simpatia per la Francia e dell’avversione per gli imperi centrali, sulla linea dell’interventismo democratico bissolatiano. Nel dicembre 1914 essi subirono anche un processo, su denuncia dell’ambasciata tedesca a Roma, per ...
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CORIO, Silvio Celestino
Silvia Franchini
Nacque il 26 ott. 1875 a Saluzzo (Cuneo) da Giuseppe Eugenio Luigi e da Domenica Chiara. Dal circolo socialista torinese passò ben presto alla militanza nelle [...] si adattava d'altra parte ai fini del giornale fondato da Mussolini, che si fece ecletticamente organo dell'interventismo di sinistra, accogliendone anche oltralpe tutte le più varie realtà e interpretazioni.
Con l'approfondirsi dell'opposizione alla ...
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PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] della Tripolitania e della Cirenaica nel 1911. Solo dopo il fallimento della II Internazionale si schierò nel campo dell’interventismo democratico.
Con lo scoppio del primo conflitto mondiale Piscel si preparò a passare in Italia e prese i primi ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Luigi
Alessandro Zussini
Nacque a Torino il 3 apr. 1868 dal conte Emilio e da Laura Ferrero d'Ormea. Di nobile famiglia piemontese, ebbe una educazione ispirata a tradizionali [...] rinnovata dal pontefice Benedetto XV.
L'antica tradizione militare della famiglia lo aveva poi indotto a farsi paladino dell'interventismo sulle pagine di Vita e pensiero e ad indossare la divisa che lasciò solo al termine del conflitto. Abbandonò ...
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GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] 1963, Il Pensiero mazziniano, mensile che aveva contribuito a fondare e che alla sua morte gli dedicò un intero numero con interventi di storici di rilievo (luglio-agosto 1981).
Nel 1992 il Museo nazionale del Risorgimento di Torino, che conserva il ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] i detriti della nostra cultura democratica", scriveva al vecchio maestro Fraccaroli nel 1918, e questo fu il nucleo dei suoi più impegnativi interventi su Energie nuove.
Il saggio Perché sono uomo d'ordine (in Energie nuove, I [1918-19], pp. 51-55) e ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] in La Balza futurista, I [1915], 2, pp. 19-22, e ora in G. Miligi, Vann'Antò futurista, pp. 58-62).
Interventista, nel 1916 il D. partì volontario per il fronte con il grado di tenente: ma i suoi entusiasmi risorgimentali ed irredentistici sarebbero ...
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interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...
interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...