BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] avrebbe potuto continuare la battaglia ideale, mentre l'altro avrebbe potuto perseguire l'attuazione di concrete riforme. Interventista, considerò la prima guerra mondiale "guerra di diritto e di giustizia, guerra di liberazione ", combattuta per far ...
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OLIVETTI, Angelo Oliviero
Nunzio Dell'Erba
OLIVETTI, Angelo Oliviero. – Nacque a Ravenna il 21 giugno 1874 da Emilio e da Amalia Padovani, ambedue di agiate condizioni economiche.
Il padre intraprese [...] d’azione internazionalista, e contribuì alla stesura dell’appello, rivolto il 5 ottobre 1914 ai lavoratori italiani, per l’intervento dell’Italia a fianco dell’Intesa. Il 10 ottobre riprese Pagine libere, che presentò come l’organo ufficiale del ...
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FULCI, Luigi
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Modica il 20 maggio 1872 da Ludovico e Arcangela Melè. Dopo la laurea in giurisprudenza iniziò a esercitare la professione di avvocato, ma ben presto fu [...] del 28 dicembre 1908, il F. osservava che scopo precipuo del legislatore non poteva più essere quello di promuovere interventi assistenziali; dunque il testo unico "non è un complesso di leggi di sollievo o di favore o di riparazione soltanto ...
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VIDARI, Giovanni
Giorgio Chiosso
VIDARI, Giovanni. – Nacque a Vigevano il 3 luglio 1871 da Ettore, medico e primario del locale ospedale, e da Angela Scottini.
Nipote del giurista Ercole (v. la voce [...] con l’esperienza stessa così raccolta (Elementi di pedagogia, I-III, 1916-1920, l’opera sua più importante).
Deciso interventista nel 1915 (la guerra era vista come ‘santa e giusta’), animatore instancabile di molteplici iniziative a sostegno dello ...
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RASPONI SPALLETTI, Gabriella
Stefania Bartoloni
RASPONI SPALLETTI, Gabriella. – Nacque a Ravenna il 10 aprile 1853, primogenita del conte Cesare Rasponi Bonanzi e di Letizia Rasponi.
Cesare (1822-1886) [...] loro famiglie sostenendo la conquista della Libia, e allo scoppio del primo conflitto europeo. Pur non essendo apertamente interventista, la nobildonna invitò le socie a tenersi pronte per un’eventuale mobilitazione e sostenne lo sforzo bellico per ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Lorenzo Tancredi)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 25 luglio 1856, undicesimo di quattordici figli, da Bartolomeo, proprietario del quotidiano locale La Sentinella delle Alpi, [...] i cattolici locali, che lo avrebbero certo sostenuto contro Soleri, appoggiato da esponenti massoni. A quel punto fu decisivo l'intervento di Giolitti, che chiese e ottenne dal conte V.O. Gentiloni la disapplicazione nel collegio di Cuneo del famoso ...
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QUARANTA, Vincenzo
Donato Verrastro
QUARANTA, Vincenzo. – Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) l’11 luglio 1856, primo di undici figli dell’avvocato Giuseppe e di Maria Antonia Candela. [...] Nominato prefetto effettivo nell’aprile del 1906, operò prevalentemente negli anni in cui la Basilicata fu interessata dagli interventi speciali disposti con la legge 140 del 1904, meglio nota come legge Zanardelli. Per l’attuazione dei provvedimenti ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] , oltre che di sangue: Paulucci riteneva, infatti, di dover sempre combattere in prima linea per il suo triplice profilo di interventista, di quasi genero del sottocapo di stato maggiore e di discendente di una famiglia nobile, della quale si sentiva ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] molto tempo il più diffuso giornale italiano, assorbì poi la Gazzetta di Milano, propugnò fin dai primi mesi della guerra europea l'intervento dell'Italia, aderì al fascismo nel 1923 e si fuse con La Sera nel marzo 1927, dando luogo a Íl Secolo-La ...
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Socialismo e socialdemocrazia
Leonardo Rapone
Apertosi nel segno del 'declino' e della 'crisi' della socialdemocrazia - ne erano prova sia le difficoltà in cui si dibattevano i partiti di ispirazione [...] , da quello capitalistico e a cui potesse ancora adattarsi la denominazione di socialismo; abbandono della concezione dell'intervento pubblico nei processi economici come prassi di per sé progressiva; dubbi crescenti sulla possibilità di perseguire ...
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interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...