NOVARO, Giacomo Filippo
Maria Conforti
– Nacque il 1° maggio 1843 a Diano Serreta, frazione di Diano Marina (Imperia), da Nicola, agricoltore, e da Teresa Fiori.
Compiuti gli studi ginnasiali a Oneglia [...] : Billroth stesso fu implicato nella vicenda (G. Pareti, Il cancro dell'Imperatore, Firenze 2000).
L'accusa di eccessivo interventismo, d'altronde, gli fu rivolta più volte nel corso della carriera. Sosteneva di voler essere conservatore in una sola ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’anarchismo si definisce attraverso elementi teorici e movimenti reali non omogeneizzabili, [...] , a seguito di una rigorosa repressione che tra il 1917 e il 1920 mira a contrastare la campagna anti-interventista messa in atto dall’organizzazione.
Nei primi venti anni del Novecento sono Spagna e Russia a concentrare nel proprio territorio ...
Leggi Tutto
PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] entrambi, in nome della simpatia per la Francia e dell’avversione per gli imperi centrali, sulla linea dell’interventismo democratico bissolatiano. Nel dicembre 1914 essi subirono anche un processo, su denuncia dell’ambasciata tedesca a Roma, per ...
Leggi Tutto
CASTELLINI, Gualtiero
Riccardo Merolla
Di famiglia di origine trentina, nacque a Milano il 13 genn. 1890 da Orsini ed Emma Sighele.
Il nonno paterno, Nicostrato, nato a Rezzate (Brescia) il 17 ott. [...] , XXVII (1929), p. 345; XXX (1932), pp. 274-79; P. M. Arcari, Le elaboraz. della dottrina pol. naz. fra l’Unità e l’intervento (1870-1914), I-III, Firenze 1934-39, ad Ind.; I. de Begnac, Gualtiero alla guerra, in Gazzetta del Popolo, 2 marzo 1937; A ...
Leggi Tutto
RAIMONDO, Attilio Orazio Gregorio. – Nacque a Sanremo il 6 giugno 1875 da Stefano e da Luigia Corradi.
Il padre fu un avvocato conosciuto e benestante, la madre proveniva da una famiglia di legali e banchieri [...] lo avevano eletto, che le respinsero. Lo scoppio del conflitto mondiale rese ancor più netta l’antitesi fra Raimondo, interventista, e la sua parte politica. Sostenne infatti le ragioni della «guerra liberale» dell’Intesa e dell’impossibilità per l ...
Leggi Tutto
FERMI, Stefano
Piero Treves
Nacque a Piacenza l'8 maggio 1879, da Emesto e Giulia Baldini, di impiegatizia e modesta famiglia caorsana. Vinto un posto gratuito di liceista presso i Signori della missione [...] per l'Unità d'Italia (ibid. 1919) e la monografia su un concittadino anch'egli patriota senza megalomania e interventista senza nazionalismo, il venerando presidente del Senato Giuseppe Manfredi (ibid. 1927).
Maggiori cure e più dotte il F. volse ...
Leggi Tutto
MELODIA, Nicola (Nicolò, Niccolò)
Raffaele De Leo
Nacque ad Altamura il 2 sett. 1840 da Tommaso, possidente, e da Clarice Vischi.
Studiò a Napoli, presso il r. collegio di S. Carlo alle Mortelle, ove [...] veste di senatore e di membro del Consiglio provinciale di Bari (in cui sedette fino al 1914), l’attuazione di interventi per lo sviluppo delle vie di comunicazione terrestri e marittime nel Mezzogiorno e per la risoluzione dell’annoso problema dell ...
Leggi Tutto
MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] "Posto di ristoro della Croce rossa" nell'ambito delle iniziative dell'Eroica del 1916 (marzo-aprile).
Condividendo il programma interventista di altri collaboratori dell'Eroica, il M. si arruolò volontario il 17 nov. 1915 e partì in guerra i primi ...
Leggi Tutto
PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] Nel 1897 fu accolta nella Società Dante Alighieri e partecipò alla II Biennale in qualità di critico d’arte; i suoi interventi furono raccolti in L’arte a Venezia nella II Mostra Internazionale (Rocca S. Casciano 1897). A partire dallo stesso anno fu ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Garzia
Riccardo Merolla
Nacque a Borgo Val di Taro (Parma) il 27 apr. 1869, primo fra quattro figli di Carlo e Rosa Belli. La personalità e le convinzioni politiche del padre, magistrato e [...] dichiararsi apertamente favorevoli all'Intesa e il C. finì per fare proprie le posizioni più oltranziste dello schieramento interventista, reclamando assai vivacemente l'inizio delle ostilità e la costituzione di un ministero forte di coalizione e di ...
Leggi Tutto
interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...