ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] dei capitali necessari per i nuovi investimenti, preventivati in oltre 16 milioni di lire. Solo nel 1895-96 l'intervento di un gruppo composto dalla Banca commerciale, dalla Banca Feltrinelli e dalla Banca Zaccaria Pisa garantì alla Società Edison i ...
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SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1285/1286, forse a Montpellier, da Esclarmonda, figlia del conte Ruggero IV di Foix, [...] di Roberto, di Sancia o di tutt’e due insieme. Gli esempi di quella «sostituibilità» non sono molti; ma gli interventi di Sancia furono nel complesso significativi (Gaglione, 2004; Boyer, 2017).
Tra i primi indizi della sua dimensione politica va ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] della sua ostilità nei confronti della cerchia sarpiana, la cosìddetta "cabala", la più impaziente sostenitrice della politica interventista e bellicista da parte della Repubblica.
Il nome del D. apparve anche nel tortuoso e clandestino episodio del ...
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Testo unico sulla rappresentanza
Sebastiano Bruno Caruso
Il contributo analizza il contenuto del Testo unico sulla Rappresentanza nella prospettiva di un possibile intervento legislativo sulla rappresentanza [...] individuale di lavoro, Milano, 1985.
20 Caruso, B., Rappresentanza sindacale e consenso, cit..
21 Si rinvia a Caruso, B., Per un intervento eteronomo sulla rappresentanza sindacale: se non ora quando!, in WP C.S.D.L.E. “Massimo D’Antona”.IT –206/2014 ...
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La confisca
Vincenzo Mongillo
La giurisprudenza italiana mostra una crescente insofferenza per la sentenza di condanna quale vincolo formale di un provvedimento di confisca in caso di prescrizione del [...] , 22.6.2015, l’eccezione della Cassazione, diversamente da quella del giudice teramano, puntava a blindare in malam partem l’indirizzo “interventista” della giurisprudenza in materia.
11 Ricorsi, G.I.E.M. s.r.l. v. Italy, Hotel promotion Bureau s.r.l ...
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Croce ministro della Pubblica Istruzione
Giuseppe Tognon
Croce fu ministro della Pubblica Istruzione nel quinto e ultimo dei governi presieduti da Giovanni Giolitti, dal 15 giugno 1920 al 4 luglio 1921. [...] vissuto la crisi di Caporetto e il rischio della sconfitta dell’Italia come uno spartiacque tra un’ideologia neutralista e una interventista, in senso più ampio però di quello militare, più etico-politico.
Nessuna delle pagine di teoria politica e di ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] i giovani per il sacrificio di Oberdan (sebbene mazzinianesimo e irredentismo fossero nel C. tosto superati, fino all'"interventismo democratico" del 1914-15, dai nuovi "miti" della sociologia e dell'evoluzionismo, nonché (principio anni Novanta) dal ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] 13) e a Monza (1913-15). Allo scoppio della prima guerra mondiale egli assunse una posizione decisamente favorevole all'intervento dell'Italia e benché, orfano, fosse nelle condizioni per ottenere l'esonero, partì volontario. Tenente di fanteria, nel ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] e urlante, si recò poi alla redazione del Lavoro, dove ebbe un colloquio con il Canepa. Anche Salandra, poco prima dell'intervento italiano, il 15 maggio, consapevole del seguito e del prestigio di cui, sia pure in misura ora assai più limitata, il ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] stato d'assedio, dove non poté fare altro che invitare il movimento alla calma è da difendersi dalla repressione. L'intervento dello Stato si risolse in un bagno di sangue (sessanta morti e centinaia di feriti), centinaia di arresti, lo scioglimento ...
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interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...