Uomo politico e giornalista italiano (Bologna 1878 - Roma 1967). Collaboratore del Resto del Carlino e del Giornale d'Italia, fu nel 1910 tra i fondatori del movimento nazionalista e nel 1911 dell'Idea [...] nazionale, della quale alcuni anni dopo fu direttore. Deputato nazionalista dal 1913, interventista e pluridecorato della prima guerra mondiale; dopo la fusione dei nazionalisti col Partito fascista ormai al potere, fu ministro delle Colonie, dell' ...
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GIURIATI, Giovanni
Uomo politico, nato a Venezia il 4 agosto 1876. Laureatosi in legge all'università di Padova, partecipò al movimento irredentista, e nel 1913 assunse la presidenza della società "Trento [...] e Trieste". Scoppiata la guerra mondiale, egli, che durante la neutralità era stato fervente interventista (e della sua attività d'allora pubblicò interessanti ricordi nel volume La Vigilia, Milano 1930) combatté col grado di ufficiale, guadagnandosi ...
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GORLA, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Vernate, nel Milanese, il 6 sett. 1895, da Emilio e Giulia Ciocca.
Nel 1915, ancora studente in ingegneria, si schierò per l'intervento italiano nella prima guerra [...] all'Università di Pavia, dove era iscritto. In quegli anni cominciò anche a frequentare a Milano, in quanto interventista, la redazione de Il Popolo d'Italia, allo scopo di organizzare, nell'ambito universitario, iniziative volte a indirizzare ...
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CAPODIVACCA, Giovanni (Gian Capo)
Sisto Sallusti
Nacque il 1º marzo del 1884 a Cervarese Santa Croce (prov. di Padova) da Napoleone e Italia Dainese, modesti possidenti terrieri. Dopo aver insegnato [...] collega ed amico Rossato, alla spinta del quale si dovettero alcune importanti iniziative legate alla cronaca degli anni dell'intervento e della "pace mutilata". Per quel che riguarda il teatro, egli non appartenne ad una corrente specifica: la sua ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] fascistizzazione del paese. Lo scontro era stato breve ma violento, e per farlo cessare si era reso necessario l'intervento di Mussolini, che decise di portare la questione davanti al Gran Consiglio, dove infine le due fazioni in lotta raggiunsero ...
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ROSSI, Paolo
Gian Paolo Trifone
ROSSI, Paolo. – Nacque a Bordighera (Imperia) il 15 settembre 1900 in una famiglia colta e progressista: sua madre era Iride Gazzo; suo padre, il noto avvocato penalista [...] Francesco Rossi, fu uno dei fondatori del Partito socialista italiano, sindaco di Bordighera e deputato non interventista dell’ala progressista del partito alla vigilia del primo conflitto mondiale; sua cugina era Maria Vittoria Rossi (v. la voce in ...
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PICCINATO, Ottorino
Camilla Poesio
PICCINATO, Ottorino. – Nato a Cerea (Verona) il 30 aprile 1890, figlio di Giuseppe e di Ermellina Piatti.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1913, esercitò la professione [...] in tutta la provincia, ma sottovalutò la situazione, cosicché l’esercito arrivò il 23 maggio a conclusione dei fatti. Fu l’intervento dello stesso Piccinato a fermare l’assalto, ma il 30 giugno la Camera annullò la sua elezione: 177 furono i voti a ...
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DE FALCO, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Corato (prov. di Bari) il 25 febbr. 1878 da Angelo e Brigida Russo, di famiglia povera. Tipografo, repubblicano nella prima gioventù e poi socialista, [...] direzione del Popolo d'Italia. È di questi anni l'amicizia con Filippo Corridoni e Alceste De Ambris.
Il pur vivace interventismo del D. - e in ciò la differenza di posizione con Mussolini - non andava nella direzione di rompere ogni relazione con i ...
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Figlio (Atene 1868 - Palermo 1923) di re Giorgio di Grecia e della granduchessa Olga di Russia; dopo aver conseguito un brillante successo militare contro i Turchi (1912), salì al trono nel marzo 1913 [...] assassinato. Durante la prima guerra mondiale volle tenere la Grecia neutrale, contro le pressioni dell'Intesa e l'atteggiamento interventista di Venizèlos. Nonostante le proteste italiane, l'Intesa nel 1917 chiese la destituzione di C. che abdicò l ...
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COLONNA, Piero
Cristina Fratelloni
Nacque a Roma il 23 maggio 1891, secondogenito di Prospero Colonna dei principi di Paliano e Maria Massimo. Il padre, senatore e sindaco di Roma (dal 1899 al 1904 [...] e dal 1914 al 1918), lo indirizzò a studi di carattere economico che il C. compì nella città natale. Interventista fervente, si arruolò insieme ai due fratelli, Mario e Fabrizio, come ufficiale di artiglieria. Nel 1917, a capo della 7a batteria dell' ...
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interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...