Sonia Lucarelli
Verrà un giorno in cui la guerra vi parrà altrettanto assurda e impossibile tra Parigi e Londra, tra Pietroburgo e Berlino, tra Vienna e Torino quanto sarebbe impossibile e vi sembrerebbe [...] è infatti EULEX Kosovo, con uno staff di circa 2800 funzionari civili. Nel corso degli anni, tuttavia, il raggio di intervento si è spostato sempre più verso l’esterno fino a raggiungere un respiro globale, in particolare verso il Medio Oriente ...
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L’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Giuseppe Gullino
Alle origini e sviluppo dell’Istituto Veneto ho dedicato un altro capitolo, intitolato Istituzioni di cultura, di questa Storia di Venezia, [...] stesso agisce sin da prima della guerra nell’orbita nazionalista di Foscari e industrialista di Volpi; è stato interventista e combattente, non — come lui, Molmenti, e del resto anche Grimani — tentato dal neutralismo» (Mario Isnenghi, Fine della ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] e sospettosi verso il controllo dello Stato. La risposta del governo può essere sintetizzata con le parole di Mamiani, in un intervento al Senato del 12 marzo 1861, per il quale «ogni cosa si piega dinanzi alle supreme necessità sociali, e tutto ciò ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] sottratta al nemico in tutta la guerra.
L'armistizio, cui si giunse nei giorni successivi, mise la parola fine a un intervento che, se aveva rinsaldato il mito del G. presso la Sinistra transalpina, aveva d'altro canto destato - non senza qualche sua ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] di un mercato mondiale, che è fonte di nuovi scompensi e di nuove contraddizioni (§ 236).
Ma se l'intervento dell'amministrazione pubblica, ovvero dell'autorità generale (allgemeine Macht), è importantissimo per rimediare ai mali della società civile ...
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Tecnica e tecnologia
Renate Mayntz
Definizione del concetto e prospettive teoriche
Storicamente, 'tecnica' e 'tecnologia' sono concetti piuttosto recenti. Nel Medioevo e nel Rinascimento si parlava [...] i capitali delle banche private, la nuova forma giuridica della società per azioni e (soprattutto in Europa) l'intervento dello Stato ebbero un ruolo decisivo.L'influenza dello Stato sullo sviluppo tecnologico, perlomeno nelle società in cui domina ...
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Innovazioni tecnologiche e organizzative
Christopher Freeman
Introduzione
Già nel 1513 Machiavelli metteva in risalto le difficoltà che l'innovazione incontra: "Lo introduttore ha per nimici tutti quelli [...] nei riguardi dell'innovazione, anche quando l'orientamento generale del governo era sfavorevole a una politica interventista.
Innovazione e commercio internazionale
Nella seconda metà del XX secolo la teoria classica del commercio internazionale ...
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Rocco Familiari
Teatro
Il luogo d'incontro
di tutte le arti
(Roland Barthes)
Il teatro italiano oggi:
si può parlare di crisi?
di Rocco Familiari
26 febbraio
Con una conferenza stampa a Roma l'AGIS (Associazione [...] la vita dei teatri paralleli diventa difficile per congiunture economiche, scelte d'indirizzo liberista che limitano l'intervento dello Stato a protezione delle arti economicamente deboli, soprattutto nei campi 'sperimentali' o 'di ricerca', e per ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] in un certo senso di anticipare – gli eventi, muovendosi sia sul terreno politico, sia su quello ecclesiale. La svolta ‘interventista’ ha trovato una delle sue espressioni nel forte sostegno a quei movimenti – come Comunione e liberazione – che alla ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] sua sconvolgente portata e assumesse un ruolo centrale anche per la storia politica inglese, la Rivoluzione francese e l’intervento della G.B. nelle guerre delle coalizioni antifrancesi mantennero in primo piano i problemi di politica estera.
L’età ...
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interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...