TOJA, Guido
Erika Luciano
TOJA, Guido. – Nacque a Firenze il 25 aprile 1870; le fonti non riportano i nomi dei genitori.
Compì gli studi universitari alla Sapienza di Roma, alla scuola di insigni matematici [...] di Toja alla guida dell’INA si interruppe bruscamente nell’estate del 1925 quando – lui che era stato ardente interventista ed era divenuto fervente fascista – ne fu estromesso per non essersi accorto che in una pubblicazione dell’Istituto era ...
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MAJORANA, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 23 sett. 1863 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fratello di Angelo e Quirino. Dopo un brillante percorso di studi, condotto in parte [...] anni Venti e Trenta guardò così con favore alla politica economica del fascismo, marcata da uno spiccato carattere interventista, pur mostrandosi scettico sull'efficacia e sulla riuscita del modello corporativo.
Questa vasta attività scientifica e i ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] e migliaia di volumi che si propagano come foglie di una foresta battute da un vento d'autunno", di cui l'intervento della stampa quotidiana e periodica allargavano sempre più l'anonima platea. Su la Tribuna, nel terzo degli articoli dedicati a La ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] ad una tregua ed al successivo "parlamentum" di Bolzano (aprile 1320), cui il D. non si presentò, provocando l'intervento austriaco e tirolese-carinziano a sostegno di Padova.
Nell'estate del 1320 le vicende militari furono sfavorevoli ai Veronesi ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] La Lega nazionale contro la tubercolosi, Roma 1901, pp. 74-77).
Con l'entrata in guerra dell'Italia il D., convinto interventista, assunse l'incarico di consulente medico dell'esercito. Morì a Padova il 9 dic. 1916, qualche giorno dopo aver tenuto la ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] dai liberali, assumendo in ciò gran rilievo l'apporto di A. Rocco e M. Pantaleoni.
Il C. partecipò alla campagna per l'intervento con articoli quali Per la democrazia o per l'Italia? (L'Idea nazionale, 3 ott. 1914) e Il "sacro egoismo" (ibid., 20 ...
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OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] nel 1914 dei Prolegomeni alla storia dell’età apostolica. I. Gli Atti degli Apostoli, fu spezzata dalla Grande Guerra. Fu interventista per coerenza con i suoi ideali (a Eugenio Donadoni, 13 maggio 1915, in Lettere, 1963, p. 100). La guerra fu ...
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D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] pp. 10, 105 n.; A. Signoretti, "La Stampa" in camicia nera 1932-1942, Roma 1968, pp. 86, 157, 162; L. Mangoni, L'interventismo della cultura. Intellettuali e riviste del fascismo, Roma-Bari 1974, pp. 186, 285, 287, 294; E. R. Papa, Fascismo e cultura ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] Matteotti si pose tra i capi dell'Aventino, dove tenne un contegno assai cauto, sollecitando, anche con contatti personali, l'intervento risolutivo del re; però fu tra i primi a comprendere la sterilità della secessione e a caldeggiare il ritorno in ...
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VIVARELLI, Roberto
Roberto Pertici
– Nacque a Siena l’8 dicembre 1929, figlio di Lavinio (1900-1942), avvocato, e di Bianca Margherita Cosci, insegnante; ebbe un fratello maggiore, Piero (v. la voce [...] dibattito sulla questione adriatica del 1917-18 e alla saldatura che su quel terreno si era attuata fra l’interventismo democratico e il wilsonismo. Alla fine della Grande Guerra, secondo Vivarelli, non era affatto scontata una soluzione autoritaria ...
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interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...