GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] inviati dai Comuni, per il cui ricovero era fissata una retta pari a quella ospedaliera, nel quale vennero eseguiti 202 interventi chirurgici. Ammesso al primo gruppo al concorso per chirurgo primario dell'ospedale di Parma nel 1898, dal 1° luglio ...
Leggi Tutto
CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] in questo campo è del 1963, anno della sua morte.
Allo scoppio della guerra 1915-18 il C., fervido interventista, si arruolò volontario negli alpini e, come capitano di sanità, partecipò alle operazioni al fronte, dapprima con la centuria ...
Leggi Tutto
PRAMPOLINI, Camillo Vittorio
Alberto Ferraboschi
PRAMPOLINI, Camillo Vittorio. – Nacque a Reggio Emilia il 27 aprile 1859 da Luigi Eugenio, ragioniere capo comunale, e da Maria Luigia Casali, figlia [...] sotto vigilanza di polizia.
Nel 1927 avvertì i primi sintomi di un epitelioma mandibolare per cui fu sottoposto a quattro interventi chirurgici.
Gravemente provato dall’avanzare del tumore, morì a Milano il 30 luglio 1930.
Il corpo di Prampolini fu ...
Leggi Tutto
COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] 1909, il C. s'impose alla Camera per l'abilità oratoria e la passione politica, che caratterizzavano i suoi interventi.
Per molti anni presidente del gruppo parlamentare del Partito repubblicano italiano, intervenne su tutte le questioni di maggior ...
Leggi Tutto
GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] tipo diverso da quello rappresentato dal PSI.
L'8 ag. 1917 il G. e De Ambris, a nome di varie correnti dell'interventismo di sinistra, indirizzarono a una delegazione dei Soviet in visita in Italia un memoriale nel quale si sosteneva che solo con l ...
Leggi Tutto
CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] è tra quelli che simpatizzano con il gesto di Mussolini, che provoca l'espulsione e il passaggio dello stesso nello schieramento interventista. è l'unico a votare contro la blanda mozione neutralista del direttivo della C.G.d.L. del 5 genn. 1915 ...
Leggi Tutto
VALGIMIGLI, Manara
Roberto Greggi
– Nacque a San Piero in Bagno, paese dell’Appennino tosco-romagnolo nell’alta valle del Savio, il 9 luglio 1876 dal maestro elementare Antonio, modiglianese di salda [...] nei mesi che precedettero l’ingresso dell’Italia nel primo conflitto mondiale assunse una posizione interventista, affine all’interventismo democratico propugnato da Gaetano Salvemini sulle pagine dell’Unità, non condivisa dagli esponenti del Partito ...
Leggi Tutto
COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] precedente.
Allo scoppio della prima guerra mondiale il C. assunse posizioni rigidamente neutraliste a differenza della maggioranza, interventista, degli ambienti intellettuali fiorentini e romani. Nel 1916 collaborò a La Tempra con due poesie: poi ...
Leggi Tutto
MONDAINI, Gennaro
Mirco Carrattieri
– Nacque il 6 febbr. 1874 a Venezia, figlio di Fulvio, ferroviere, e di Felicita Piasentin. Dopo aver frequentato nella sua città il liceo Foscarini, si trasferì [...] , il 30 nov. 1911, svolse la prolusione su Politica coloniale e socialismo, pubblicata anche in volume (ibid.).
L'intervento del M. andava a inserirsi nel dibattito internazionale sul rapporto tra socialismo e nazione, che attraversava tutta l'Europa ...
Leggi Tutto
MAZZONI, Guido
Giuseppe Izzi
– Nacque a Firenze, il 12 giugno 1859, da Arcangelo e Caterina Mori, vedova Bongini.
Il padre, avvocato e poi notaio, aveva preso parte alla battaglia di Montanara, scontando [...] riserve espresse da Croce sullo spessore storico del suo Ottocento, tanto che alla difesa di questa sua opera dedicò molti interventi, fino alla seconda edizione dell’opera (Milano 1934) e alle prime pagine della rassegna di studi sull’Ottocento in ...
Leggi Tutto
interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...