CAGNI, Umberto
AA. Postigliola-*
Nacque il 24 febbr. 1863 ad Asti da Manfredo e da Vivina Nasi.
Il padre Manfredo, nato ad Asti da Giuseppe e da Teresa Mussi nel 1834 ed ivi morto il 19 febbr. 1907, [...] golfo di Taranto e lungo le coste ioniche agli idrovolanti in dotazione.
Scoppiata la guerra mondiale, il C. fa un convinto interventista. All'entrata in guerra dell'Italia la 4ª divisione fu destinata a Venezia, col compito di appoggiare il piano di ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] il razzismo antiebraico nei suoi discorsi ufficiali successivi al 1938.
Scoppiata la guerra, il C. si mostrò interventista: il conflitto mondiale era per lui "una guerra di popolo", "essenzialmente rivoluzionaria, e la più importante manifestazione ...
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SCUDERI, Salvatore. –
Pina Travagliante
Nacque il 7 luglio 1781 a Viagrande, paesino vicino a Catania, da Gaetano e da Venera Quattrocchi.
Ancora giovanissimo, il padre lo condusse a Catania «dove sotto [...] al fatto che Ricardo aveva «sostanzialmente» ristabilito la centralità della terra e della classe fondiaria e aveva ignorato l’intervento del «travaglio umano» (Cenno critico..., 1834, pp. 34 s.), così come non aveva considerato i miglioramenti, i ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] della razza e della nazionalità (si vedano i suoi lavori su La Bulgaria e il diritto internazionale, Roma 1886 e Ilnon intervento, ibid. 1888).
La forte carica di novità delle sue tesi, unita ad un gusto spiccatissimo per la polemica e l'aggressione ...
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MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] a G. Milana; nel frattempo, nel giugno 1914, era stato confermato nel Consiglio comunale ed eletto in quello provinciale. Interventista come De Felice, nelle elezioni per il rinnovo della Camera del novembre 1919, fu il primo dei non eletti della ...
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FERRERO DI CAMBIANO, Cesare
Sandra Pileri
Nacque a Torino l'11 genn. 1852 dal nobile Carlo Luigi e da Maddalena Gallina.
Adottato nel 1874 da Adele Ripa, vedova del marchese B. Turinetti di Cambiano, [...] B. Stringher, suo amico, che però non riuscì ad organizzare incontri regolari con i rappresentanti delle clearing banks.
Fervente interventista, il F. fu, nel settembre 1917, tra i fondatori dell'Alleanza nazionale.
L'Alleanza, nata nell'ambiente ...
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PRAMPERO, Antonino di
Marisanta di Prampero de Carvalho
PRAMPERO, Antonino di. – Nacque a Udine il 1° aprile 1836, primogenito di Giacomo, dell’antica famiglia castellana che ebbe voce nel General Parlamento [...] matematica (Saggio di tavole dei Logaritmi quadratici, Udine 1885).
Allo scoppio della prima guerra mondiale, Prampero divenne interventista ritenendo che fossero posti in gioco gli ideali del Risorgimento, per la diffusione dei quali si era speso ...
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GENTILINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Alessandria nel 1806. Il padre, Giovanni Domenico, era un possidente di nazionalità svizzera, la madre proveniva da una ricca famiglia, gli Zani del Fra. [...] pronto a consegnare l'economia al mercato e alla libera concorrenza, il G. invocava, se non uno Stato interventista, un organismo capace di favorire le soluzioni associazionistiche e di salvare così il principio del bene collettivo senza colpire ...
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CERMENATI, Mario
Guido Cimino
Primo di quattro figli, nacque a Lecco il 16 ott. 1868. Il padre, Giovanni, originario di Civenna, aveva una attività commerciale a Lecco; la madre, Rosa Cristoforetti, [...] vi fu confermato fino alle elezioni del '23, alle quali non si presentò. Scoppiata la prima guerra mondiale, il C., interventista convinto, ai primi di luglio del 1915 partì volontario per il fronte; con il grado di tenente degli alpini combatté nell ...
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GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] e la crisi del liberalismo in Italia, in Nuova Rivista storica, XLVIII (1964), pp. 538, 542 s., 560; U. Zanfagnini, L'azione interventista di G. G., in Il Friuli, XII (1968), 5, pp. 11-15; T. Tessitori, Storia del Partito popolare in Friuli, Udine ...
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interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...