DAL PIAZ, Giorgio
Bruno Accordi
Nacque a Feltre (Belluno) il 29 marzo 1872 da Basilio e da Corona D'Alberto in una famiglia oriunda della Valle di Non. Pur coltivando con grande passione gli studi geologici, [...] seguì le orme paterne e ricoprì la stessa cattedra dal 1943 al 1974.
Nel 1914 il D. partecipò al movimento interventista; durante la prima guerra mondiale operò come ufficiale presso il comando della Quarta Armata e nel dopoguerra aderì al manifesto ...
Leggi Tutto
MORGAGNI, Manlio
Mauro Forno
MORGAGNI, Manlio. – Nacque il 3 giugno 1879 a Forlì da Andrea, un agente di assicurazioni di sentimenti mazziniani, e da Giulitta Monti, una maestra elementare originaria [...] Messaggerie italiane.
Una prima svolta nella vita di Morgagni si realizzò nel novembre 1914 quando, accolta la linea interventista, fu chiamato dal conterraneo Benito Mussolini a collaborare al neonato quotidiano Il Popolo d’Italia, per occuparsi ...
Leggi Tutto
MOSCARDELLI, Nicola.
Marilena Pasquini
– Nacque a Ofena (L’Aquila) il 9 ottobre 1894 da Serafino e da Elvira Cantera, proprietari terrieri.
Compì studi classici a L’Aquila. Ingegno versatile, fu innanzitutto [...] di audace sperimentalismo tematico e formale che produsse Abbeveratoio (Firenze 1915).
Ben presto aderì all’ideologia interventista e coerentemente combatté sul Carso con i fucilieri di Pinerolo; ferito nell’ottobre 1915, conseguì la medaglia ...
Leggi Tutto
POLLEDRO, Alfredo
Cesare G. De Michelis
POLLEDRO, Alfredo. – Nacque a Torino il 24 aprile 1885 da Stefano (nato nel 1856).
Studiò giurisprudenza nella sua città, laureandosi nel 1904; accostatosi all’ala [...] propaganda dopo la rivoluzione del 1905, fu ostile alla guerra di Libia, ma allo scoppio della Grande Guerra divenne interventista, collaborò al Popolo d’Italia e in seguito abbracciò il fascismo.
Negli anni della guerra aveva compilato insieme alla ...
Leggi Tutto
GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] A complemento di questo lavoro è poi allegato un esaustivo tracciato dell'attività editoriale in Italia.
Di umori nazionalisti e interventisti è intrisa la sua prima raccolta di versi in dialetto romanesco, Er libbro rosso de la guera (Roma 1915; che ...
Leggi Tutto
MACAGGI, Giuseppe
Daniele D'Alterio
MACAGGI, Giuseppe. – Nacque a Genova il 1° luglio 1857 da Gian Carlo e da Narcisa De Ferrari. La famiglia, di antico ceppo ligure, era originaria di Rosso, in Val [...] egli accusò la maggioranza del PRI di «filobolscevismo» e di non essere stata capace di sposare fino in fondo la causa interventista e combattentista. In realtà il suo distacco dal partito si era già consumato nel 1922, quando era stato espulso dalla ...
Leggi Tutto
MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] e B. Mussolini, per i disordini scoppiati durante lo sciopero generale proclamato in opposizione al conflitto. Fu invece un acceso interventista allo scoppio della prima guerra mondiale, tanto da fondare, con G. Marinelli, nel febbraio 1915, i Fasci ...
Leggi Tutto
COLMO, Eugenio (noto con lo pseudonimo di Golia)
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 29 ottobre del 1885 da Francesco e Teresa Randone. Fu compagno di scuola di Gustavo (Guido) Gozzano, che ideò per [...] V. Emanuele Bravetta, N. Caimi e Pitigrilli (R. Segre) il periodico satirico Numero, che svolse una vivace campagna interventista e poi di sostegno alla guerra. A Numero, che avrebbe cessato le pubblicazioni nel 1922, collaborarono le migliori firme ...
Leggi Tutto
RICCA-SALERNO, Giuseppe
Riccardo Faucci
RICCA-SALERNO, Giuseppe. – Nacque a San Fratello (Messina) il 20 settembre 1849, da Paolo, medico, e da Giuseppa Salerno; assunse i cognomi di entrambi i genitori, [...] tempo ‘la Mecca’ degli economisti italiani della scuola ‘lombardo-veneta’, che sosteneva l’esigenza di un più esteso intervento dello Stato nell’economia. Nella capitale tedesca seguì le lezioni di Adolph Wagner, capo dei Kathedersozialisten, e di ...
Leggi Tutto
BUZZI, Paolo
Gianni Venturi
Nato a Milano il 15 febbr. 1874 da Angelo e da Camilla Riva, dopo gli studi giuridici a Pavia - dove ebbe per maestri C. Ferrini e V. Simonelli - intraprese la carriera amministrativa, [...] negli ambienti ufficiali dalla sua Ode ad Asinari di Bernezzo, ilgenerale colpito da duri provvedimenti per aver tenuto un discorso interventista ai suoi soldati. L'ode, letta nelle serate futuriste di Trieste e Milano del 1910 da M. Zimolo, provocò ...
Leggi Tutto
interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...