DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] Salvadori, Il mito del buongoverno. La questione meridionale da Cavour a Gramsci, Torino 1960, pp. 367-387; I. Freda, L'interventismo meridionalistico di G. D. (in appendice cinque lettere di Mussolini a D.), in Riv. stor. del socialismo, VIII (1965 ...
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MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] egli infatti aveva abbandonato nel 1907. Le cose, tuttavia, cambiarono dinanzi al primo conflitto mondiale, che vide il M. interventista convinto, collaboratore de Il Popolo d'Italia, nonché fondatore a Roma, insieme con N. Fancello, A. Lanzillo e F ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] .
La prima guerra mondiale lo vide decisamente schierato nel campo interventista. Il suo interventismo non assunse, comunque, colorazione nazionalistica. Interpretò l'intervento dell'Italia in guerra come necessario momento unificante di tutte le ...
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GARZANTI, Aldo
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Nacque a Forlì il 4 giugno 1883 da Livio, maestro elementare, repubblicano e garibaldino, e da Maria Fussi. Frequentò le scuole medie e superiori a Forlì, dove ebbe insegnante G. Mazzatinti, [...] italiana del liceo di Alatri, da dove passò, nel 1912, a Chieri. Allo scoppio della guerra il G., convinto interventista, si arruolò in artiglieria venendo congedato, con il grado di capitano, nell'aprile 1919.
Nell'immediato dopoguerra si trovava a ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] di Londra.
Il rimpasto deciso nel Consiglio dei ministri del 12 giugno ebbe natura tecnica e solo in parte soddisfece gli interventisti, con la creazione di un nuovo ministero (delle Armi e Munizioni), retto dal gen. Dallolio, e la sostituzione dei ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] anche sulle scelte politiche del C., che iniziò allora, sia pure episodicamente, a collaborare a L'Unità del Salvemini.
L'intervento dell'Italia nella guerra e la chiamata alle armi, se provocarono una interruzione nell'appena avviata attività C., lo ...
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DOTTI, Mario
Paolo Tirelli
Nato a Ferrara il 27 dic. 1891 da Edmondo e da Maria Manfredini, in continuità con una tradizione familiare di impegno nell'attività notarile e forense che risaliva al XVIII [...] quelle di I. Balbo, R. Castelfranchi, M. Poledrelli, L. Tumiati, A. Verdi e di altri, sotto il Manifesto del comitato interventista, che rivendicava l'immediato inizio delle operazioni da parte delle forze armate italiane, e di cui il prefetto impedì ...
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CORNI, Guido
Angelo Del Boca
Nacque a Stradella (Pavia) il 25 ag. 1883 da Fermo e da Giulia Lolli, secondogenito di quattro fratelli. Suo padre era uno dei personaggi più in vista di Modena, sia perché [...] toccando l'India, Ceylon, la Malesia, le isole della Sonda, la Cina, la Corea, il Giappone, il Canada.
Fervido interventista, quando scoppiò la prima guerra mondiale rifiutò l'esonero, al quale avrebbe avuto diritto come direttore di uno stabilimento ...
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FASULO, Silvano
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 30 sett. 1878 da Gaetano, di famiglia napoletana, pastore evangelico, e da Teresa Cappuccini. Trasferitasi la famiglia a Napoli, vi compi gli studi [...] , Forlì 1918): nel maggio 1918 fu tra i fondatori dell'Unione socialista italiana (formata da ex sindacalisti rivoluzionari e socialisti interventisti) e ne divenne uno dei segretari, con Alceste De Ambris e Attilio Susi; fra il novembre 1918 e il ...
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CAPRINO, Antonello
Luciana Rampazzo
Nacque a Sassari il 2 sett. 1886. Il padre, Sebastiano, era un magistrato siciliano; la madre Caterina Castoldi, proveniva da una ricca famiglia sarda di proprietari [...] saletta d'Aragno, Roma 1928, pp. 116 s., 181; P. M. Arcari, Le elaborazioni della dottrina politica nazionale fra l'Unità e l'intervento(1870-1914), Firenze 1934-49, III, p. 37; Chi è? Roma 1936, p. 175; E. Savino, La nazione operante, Novara 1937, p ...
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interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...