PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] mesi si manifestarono i sintomi di quella «profonda mutazione spirituale» alimentata dall’inquietudine e dai sensi di colpa dell’ex interventista, di cui Papini parlò per la prima volta in una lettera a Cesare Angelini del 16 maggio successivo. Il 24 ...
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GIAMPAOLI, Mario
Mauro Canali
Nacque a Bovolone, in provincia di Verona, il 26 apr. 1893 da Vittorio e Rachele Bernasconi. Frequentò sino al terzo anno della scuola tecnica senza conseguire il diploma, [...] il G. propose e fece votare al Circolo giovanile sindacalista milanese il primo ordine del giorno a favore dell'intervento deliberato da un organismo rivoluzionario; il 20 sett. 1914, infine, lasciò l'Italia per arruolarsi nella legione dei volontari ...
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CIARLANTINI, Francesco (Franco)
Elisabetta Lecco
Nacque il 28 sett. 1885 a San Ginesio (in prov. di Macerata) da Girolamo e Teresa Ferroni. Negli anni giovanili compì gli studi per conseguire la patente [...] stesso periodo lo ritroviamo in veste di direttore del periodico Il Lavoro e dell'Idea socialista.
Nel 1915, alla vigilia dell'intervento italiano nella prima guerra mondiale, il C. si trovò in disaccordo con il partito e, se fino a quel momento ...
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GUERRAZZI, Gian Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Livorno il 5 ott. 1865 da Amelia Sanna e da Francesco Michele, nipote di Francesco Domenico. Dopo aver compiuto i primi studi in un collegio di Lucca, [...] , sempre militando nel partito radicale ma avvicinandosi presto al movimento nazionalista. Fu così molto impegnato nella campagna interventista e, dopo l'ingresso dell'Italia in guerra, promosse la costituzione di comitati di azione a sostegno ...
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BOSSI, Luigi Maria
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Nato a Malnate (Varese) il 30 dic. 1859da modesta famiglia, compì gli studi classici in seminario e quelli universitari a Pavia e Torino: qui, distintosi tra i più convinti promotori [...] conferenze a fianco degli esponenti dei fasci, e a Como, del cui Consiglio provinciale era membro. Divenuto presidente del Fascio interventista genovese, sin dai primi mesi dopo l'entrata in guerra dell'Italia dette vita a Genova a una Lega italiana ...
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CASSAN, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Forlì il 10 genn. 1884 da Antonio, maggiore della guardia di finanza, ed Eugilde Barocelli. Con la famiglia si trasferì a Padova ancora bambino, e qui frequentò con [...] d'uomini di diverse parti politiche.
Il comitato, da lui presieduto, diede poi vita ad un settimanale politico dal titolo L'Intervento (gennaio-maggio 1915), il cui primo articolo di fondo contiene il programma dettato dal C., in cui si sostiene la ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] di tutta la precedente attività del L. e dunque, in definitiva, al suo carattere individualista e anarchico, accentratore e "interventista". Articolata in un nutritissimo numero di collane (la prima si chiamò "La Fronda", poi "Il Labirinto" per le ...
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DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] purissima" (p. 6).
Stabilitosi a Roma poco prima dello scoppio della guerra, il D. si impegnò nella campagna interventista e nella battaglia per la Dalmazia italiana, attraverso un'intensa attività pubblicistica e di conferenze in Italia e in vari ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] (ibid.).
Sensibile come sempre agli orientamenti degli ambienti economici, il D. fu inizialmente molto cauto sulla possibilità dell'intervento, manifestando semmai una propensione alla neutralità. Quando però in quegli ambienti maturò la scelta ...
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DE PIETRI TONELLI, Alfonso
Denis Giva
Nacque a Carpi (Modena) il 2 giugno 1883 da Tommaso ed Elvira Rossi. Laureatosi in scienze economiche all'università di Venezia nel 1908, fu docente dapprima all'istituto [...] schedari dei sovversivi, a riprova dell'evoluzione del suo atteggiamento politico e in conseguenza della posizione interventista assunta in occasione della prima guerra mondiale e del definitivo distacco dal movimento socialista.
Nell'evoluzione ...
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interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...