Giornalista e uomo politico (Parma 1888 - Roma 1955). Interventista, poi sindacalista ed esponente del fascismo bresciano, nel 1926 fu nominato segretario del Partito fascista, carica che tenne sino al [...] 1930 quando, esonerato, gli fu affidata la direzione del quotidiano La Stampa. Colpito da una campagna scandalistica si allontanò dopo due anni, definitivamente, dalla vita politica ...
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Giornalista e gerarca fascista (Isernia 1892 - Vimercate 1945). Interventista nel 1914 e fondatore del fascio di combattimento di Cremona (1919), fu tra i più violenti dirigenti dello squadrismo. Sostenitore [...] dell'ala "rivoluzionaria" del movimento, fondò (1922) e diresse il quotidiano Cremona nuova, poi Il Regime fascista e, deputato dal 1924, fu segretario del partito fascista dal febbr. 1925 al marzo 1926. ...
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Giornalista (Milano 1893 - ivi 1953). Vicino agli ambienti del socialismo milanese e del sindacalismo rivoluzionario, dal 1910 fu redattore del Corriere della Sera. Interventista durante la prima guerra [...] mondiale, sostenne inizialmente il fascismo, staccandosene dopo il delitto Matteotti. Fu condirettore de Il Popolo (1924), sulle cui pagine svolse una vivace battaglia antifascista in seguito alla quale ...
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Pubblicista italiano (Torrella dei Lombardi, Avellino, 1881 - Milano 1945); ex sacerdote, autore di studî sull'emigrazione (1904), fondò (1913) la rivista La vita italiana all'estero. Interventista, denunciò [...] l'invadenza economica tedesca in Italia e (1917) promosse con M. Pantaleoni la costituzione del fascio parlamentare di difesa nazionale. Dopo la guerra aderì al fascismo e contribuì a elaborarne il programma ...
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Giornalista (Venezia 1880 - Cavallasca 1961), in gioventù partecipò alla propaganda socialista, poi seguì B. Mussolini al Popolo d'Italia, di cui fu redattrice per la parte letteraria e artistica; interventista [...] fervente (nella prima guerra mondiale perse il figlio Roberto [1900-1918], medaglia d'oro alla memoria), aderì fin dall'inizio al fascismo; fondò e diresse la rivista Gerarchia e si fece promotrice del ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] democratico diretta da V. Torraca. Nel 1920, al secondo congresso dell'Associazione nazionale combattenti (ANC) svolse un applaudito intervento che tentava di conciliare le opposte posizioni in seno all'ANC sull'impresa di Fiume e sulla politica ...
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Giornalista e uomo politico italiano (Milano 1890 - Saint-Imoges, Francia, 1918); nipote di Nicostrato, aderì al partito nazionalista fin dalla fondazione; seguì come corrispondente di giornali la guerra [...] libica e quelle balcaniche e nel 1914 fu acceso interventista. Morì sul fronte francese per malattia. Scrisse Pagine garibaldine (1909), Tunisi e Tripoli (1911); Tre anni di guerra, diario (post., 1919). ...
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PALA, Giovanni
Guido Levi
PALA, Giovanni. – Nacque a Torralba (Sassari) il 12 agosto 1896 da Giovanni, ferroviere, e da Maria Francesca Cosseddu.
Con precoce interesse per la politica, fondò già nel [...] 1913 il Circolo giovanile nazionalista di Sassari. Interventista militante, durante la prima guerra mondiale fu ufficiale di fanteria. In tale veste combatté sul massiccio delle Tofane e sul Col di Lana, nelle Dolomiti orientali e, nell’agosto 1917, ...
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Scrittore e pittore (Rignano sull'Arno 1879 - Forte dei Marmi 1964); lasciò presto le scuole per studiare liberamente pittura; dal 1903 al 1907 visse a Parigi; tornato in Italia, fu tra i principali collaboratori [...] della Voce e fondò (1913), con G. Papini, Lacerba; interventista e combattente della guerra 1915-18, fu collaboratore, dalla fondazione, del Popolo d'Italia, e convinto sostenitore del fascismo; nel 1939 fu nominato accademico d'Italia. La sua prima ...
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interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...