GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] (1940).
Nel 1942 e nel 1943 la firma del G. apparve anche sul Primato, la rivista di G. Bottai, con pochi interventi, quasi tutti come recensore, mentre il 1° ag. 1943 comparve sulla Gazzetta del popolo lo scritto L'ultima lezione poi rifluito in ...
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CAMPORI, Matteo
Tiziano Ascari
Nacque a Modena il 31 ag. 1856, terzogenito del marchese Cesare e di Adele Ricci. Nel collegio S. Carlo, dove entrò nel 1864, fece gli studi ginnasiali e liceali; poi [...] 1922 alla morte fu presidente della R. Accademia di scienze, lettere e arti. All'epoca della guerra 1915-18 fu interventista: pubblicò anche un volumetto di Epigrammi di guerra (Modena 1917), satireggianti i sovrani d'Austria e di Germania.
Morì a ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] mesi si manifestarono i sintomi di quella «profonda mutazione spirituale» alimentata dall’inquietudine e dai sensi di colpa dell’ex interventista, di cui Papini parlò per la prima volta in una lettera a Cesare Angelini del 16 maggio successivo. Il 24 ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] di tutta la precedente attività del L. e dunque, in definitiva, al suo carattere individualista e anarchico, accentratore e "interventista". Articolata in un nutritissimo numero di collane (la prima si chiamò "La Fronda", poi "Il Labirinto" per le ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] chiamò poi "casa rossa".
La coabitazione fra i due letterati non fu però felice, tanto da sfociare in lite, con intervento di probiviri, nell'abbandono della casa da parte di Prezzolini nel 1915 e, molti anni dopo, in amare recriminazioni da parte ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] in La Balza futurista, I [1915], 2, pp. 19-22, e ora in G. Miligi, Vann'Antò futurista, pp. 58-62).
Interventista, nel 1916 il D. partì volontario per il fronte con il grado di tenente: ma i suoi entusiasmi risorgimentali ed irredentistici sarebbero ...
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PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] , pp. 17 s.). Evidente, anche se non esplicito, l’influsso di un certo spirito nazionalistico (Pascal era stato interventista) e dell’antifilologismo di parte dei classicisti italiani del tempo: si veda, ad esempio, la lettura entusiasta dell’impresa ...
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GROSSON (Grosson de Guentry), Paola
Carlo D'Alessio
Nacque a Bergamo l'11 genn. 1866 da Francesco Claudio, militare di carriera, e da Margherita Trolli.
Come era prassi nelle famiglie agiate dell'epoca, [...] (a cura di A. Salucci, Genova 1913, pp. 15 s.).
Allo scoppio del primo conflitto mondiale la G. si manifestò accesa interventista e si pronunciò in favore di una massiccia mobilitazione delle donne, come emerge sia in La funzione della donna in tempo ...
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CHIGGIATO, Giovanni
Concetta Maria Lipari
Nato a Venezia il 14 giugno 1876 da Arturo, ingegnere, e da Nina Regazzi, si era laureato in diritto presso l'università di Padova, curando anche lo studio [...] , Bologna 1968, p. 190; per il nazionalismo: P. M. Arcari, Le elaborazioni della dottrina politica nazionale fra l'Unità e l'intervento(1870-1914), Roma 1934-39, II, pp. 608, 734, 809; III, pp. 9, 13, 26; R. Ronzio, La fusione del nazionalismo ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] portando al potere i comunisti di Mao Zedong. Nel giugno 1950 l’invasione nordcoreana della Corea del Sud provocò l’intervento degli USA, sotto le bandiere delle Nazioni Unite. L’invasione fu fermata, ma non riuscì la controinvasione della Corea del ...
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interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...