DI VAGNO, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nacque a Conversano (Bari) il 12 apr. 1889 da Leonardo Antonio e da Rosa Rutigliano, in un'agiata famiglia contadina. Dopo aver compiuto con buoni risultati gli studi [...] che consideravano l'Ente un'istituzione borghese. È di quegli anni, inoltre, la ripresa su vasta scala dei suoi interventi processuali a difesa di braccianti imputati di reati economico-politici in danno dei latifondisti locali.
Nel 1919, a causa ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] , saggi e volumi di vario argomento di cui l'A. fu autore, o da lui curati o prefati. Tra i suoi interventi politici della prima fase i tre più rilevanti sono stati riuniti in Tre discorsi politici. Chieti (1920), Teramo, Aquila (1923), Firenze ...
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Scrittore italiano (Alessandria d'Egitto 1876 - Bellagio 1944). Compì gran parte dei suoi studi a Parigi e si affermò dapprima come poeta in lingua francese (La conquête des étoiles, 1902; Destruction, [...] dei quali (come quelli sul teatro di varietà, sul teatro sintetico, ecc.) ricchi di spunti, intuizioni e precorrimenti. Interventista (Guerra sola igiene del mondo, 1915), e combattente della prima guerra mondiale, M. fu accanto a Mussolini dalle ...
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Uomo politico statunitense (contea di Overton, Tennessee, 1871 - Bethesda, Maryland, 1955). Studioso di problemi finanziarî, ebbe parte nell'emanazione delle leggi sull'income tax (1913) e sull'imposta [...] Dominicana, stabilendo la rinunzia, da parte degli Stati Uniti, all'ingerenza sulle dogane e a qualsiasi intervento. Assecondò la politica interventista di Roosevelt nella seconda guerra mondiale. Si dimise per motivi di salute (1944), ma fu poi ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] Aff. gen. e ris., cat. A5G, b.107, Milano 29 ott. 1914, n. 2415). Meno confortanti furono i risultati della campagna interventista del C. all'interno dell'U. S. M., anche se egli continuò a prodigarsi a favore delle lotte sindacali: capeggiò infatti ...
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Corradini, Enrico
Scrittore e politico nazionalista (Samminiatello, Montelupo Fiorentino, 1865-Roma 1931). Dannunzianeggiante come letterato, il suo nazionalismo si venne sempre più politicizzando, e [...] , alla quale l’anno dopo affiancò il giornale L’idea nazionale. Allo scoppio della Prima guerra mondiale fu un acceso interventista e condusse violente campagne di stampa contro i neutralisti. Nel 1922 fu tra i fautori di una convergenza fra i ...
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Giornalista e uomo politico, nato ad Ancona il 19 ottobre 1871, morto a Roma il 29 dicembre 1941. Discepolo di Cognetti de Martiis si dedicò all'esame dei problemi operai. A Londra, dove si recò per approfondire [...] e sociali più importanti. Liberale di tendenze piuttosto conservatrici, A. combatté quella che considerava debolezza di governo. Interventista, fu contro gli acquisti in Dalmazia e favorevole agli accordi con la Iugoslavia. Fedele alle sue idee di ...
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Avvocato e uomo politico italiano, nato a San Remo nel 1875, morto ivi l'11 gennaio 1920. Ancora studente di liceo, già iniziava la sua attività pubblica, fondando la Parola Socialista e parlando nelle [...] il R. era anche iscritto; e d'altronde poco più tardi la questione dell'intervento italiano nella guerra mondiale rendeva ancor più netta l'antitesi fra il R., interventista, e il partito. Durante la guerra mondiale ebbe varie missioni di carattere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] . Tornato a Palermo, seguì le lezioni di Giovanni Gentile, e con lui si laureò nel 1912. Insegnò poi nei licei. Interventista, durante la Prima guerra mondiale fu ufficiale di artiglieria. Nel 1919 tornò a insegnare nei licei. Nel 1922 fu nominato ...
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POLLEDRO, Alfredo
Cesare G. De Michelis
POLLEDRO, Alfredo. – Nacque a Torino il 24 aprile 1885 da Stefano (nato nel 1856).
Studiò giurisprudenza nella sua città, laureandosi nel 1904; accostatosi all’ala [...] propaganda dopo la rivoluzione del 1905, fu ostile alla guerra di Libia, ma allo scoppio della Grande Guerra divenne interventista, collaborò al Popolo d’Italia e in seguito abbracciò il fascismo.
Negli anni della guerra aveva compilato insieme alla ...
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interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...