GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] del PRI, svoltosi a Roma dal 13 al 15 dic. 1919, il G. nel difendere le ragioni politiche e ideali dell'intervento in guerra accusò le classi dirigenti e i governi del re di essere responsabili di aver "chiuso la nostra guerra vittoriosa con una ...
Leggi Tutto
MARAVIGLIA, Maurizio
Daniele D'Alterio
Nacque a Paola il 15 genn. 1878 da Pietro e da Emilia Miceli, in una delle famiglie più ricche e influenti del Cosentino.
Giovanissimo, cominciò a militare nel [...] lineamenti di vita, Milano-Roma 1939, pp. 10-69; P.M. Arcari, Le elaborazioni della politica nazionale fra l'Unità e l'intervento: 1870-1914, II-III, Firenze 1939, ad indices; R. Ronzio, La fusione del nazionalismo col fascismo, Roma 1943, ad ind.; Y ...
Leggi Tutto
GIAMPAOLI, Mario
Mauro Canali
Nacque a Bovolone, in provincia di Verona, il 26 apr. 1893 da Vittorio e Rachele Bernasconi. Frequentò sino al terzo anno della scuola tecnica senza conseguire il diploma, [...] il G. propose e fece votare al Circolo giovanile sindacalista milanese il primo ordine del giorno a favore dell'intervento deliberato da un organismo rivoluzionario; il 20 sett. 1914, infine, lasciò l'Italia per arruolarsi nella legione dei volontari ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Gian Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Livorno il 5 ott. 1865 da Amelia Sanna e da Francesco Michele, nipote di Francesco Domenico. Dopo aver compiuto i primi studi in un collegio di Lucca, [...] , sempre militando nel partito radicale ma avvicinandosi presto al movimento nazionalista. Fu così molto impegnato nella campagna interventista e, dopo l'ingresso dell'Italia in guerra, promosse la costituzione di comitati di azione a sostegno ...
Leggi Tutto
CASSAN, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Forlì il 10 genn. 1884 da Antonio, maggiore della guardia di finanza, ed Eugilde Barocelli. Con la famiglia si trasferì a Padova ancora bambino, e qui frequentò con [...] d'uomini di diverse parti politiche.
Il comitato, da lui presieduto, diede poi vita ad un settimanale politico dal titolo L'Intervento (gennaio-maggio 1915), il cui primo articolo di fondo contiene il programma dettato dal C., in cui si sostiene la ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] (ibid.).
Sensibile come sempre agli orientamenti degli ambienti economici, il D. fu inizialmente molto cauto sulla possibilità dell'intervento, manifestando semmai una propensione alla neutralità. Quando però in quegli ambienti maturò la scelta ...
Leggi Tutto
PARATORE, Giuseppe
Fernando Salsano
– Nacque a Palermo il 31 maggio 1876 da famiglia originaria di Milazzo, dove il padre aveva interessi nel settore armatoriale.
Visse la propria infanzia a Palermo, [...] e fu violentemente represso dalla forza pubblica. Alla denuncia di tale episodio fu dedicato il suo primo intervento parlamentare.
Interventista, allo scoppio della Grande Guerra si arruolò volontario. Dopo aver partecipato a un corso per ufficiali ...
Leggi Tutto
GALLENGA STUART, Romeo Adriano
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 27 febbr. 1879 (secondo il Sarti; il 25 o il 22 secondo il Tosi: v. rispett. Reazione… e R. G.S. e la propaganda…), da Romeo Gallenga [...] per l'Umbria, XXXVI (1939), pp. 186-190; P.M. Arcari, Le elaborazioni della dottrina politica nazionale fra l'Unità e l'intervento (1870-1914), Firenze 1934-39, pp. 471, 645, 806, 827, 829, 848 ss.; Appendice, pp. 11, 22, 27, 30, 36; S. Cilibrizzi ...
Leggi Tutto
FIORE, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Marigliano, oggi in provincia di Napoli, il 6 sett. 1883 da Luigi e da Consiglia Quagliozzi. Sensibile ai problemi delle classi lavoratrici, nel 1900, dopo aver [...] alle elezioni provinciali nel collegio di S. Lorenzo.
Allo scoppio della guerra mondiale, il F. aderì alle idee dell'interventismo rivoluzionario, che sostenne fino a quando non si rese conto che la speranza riposta negli effetti insurrezionali della ...
Leggi Tutto
ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] tardoliberali ed elogiativi della nuova linea impressa da Volpi dopo il fallimento di quella, anch'essa "interventista", del predecessore Mercatelli, i due scritti contengono indicazioni sulla ideologia colonialista dell'A.: oltre alla polemica ...
Leggi Tutto
interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...