GALIMBERTI, Tancredi (Lorenzo Tancredi)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 25 luglio 1856, undicesimo di quattordici figli, da Bartolomeo, proprietario del quotidiano locale La Sentinella delle Alpi, [...] i cattolici locali, che lo avrebbero certo sostenuto contro Soleri, appoggiato da esponenti massoni. A quel punto fu decisivo l'intervento di Giolitti, che chiese e ottenne dal conte V.O. Gentiloni la disapplicazione nel collegio di Cuneo del famoso ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] , oltre che di sangue: Paulucci riteneva, infatti, di dover sempre combattere in prima linea per il suo triplice profilo di interventista, di quasi genero del sottocapo di stato maggiore e di discendente di una famiglia nobile, della quale si sentiva ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] ma coniugava tale idea con categorie desunte dal nazionalismo, dagli eretici della sinistra, da certe sintesi operate nel crogiolo interventista. Fu, pertanto, convinto assertore della tesi dei due pesi e delle due misure adottate dagli ex alleati in ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] vivo interesse che quel papa manifestava per le condizioni delle classi popolari; ed è certo che quel tipo di movimento interventista era stato in gran parte dettato dalla paura dei grandi proprietari, di cui il F. era un rappresentante, di assistere ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] Belgio da dove trasmise al suo giornale una serie di servizi sull'invasione tedesca, e quindi sul fronte francese. Interventista convinto, come del resto qualche anno prima era stato fautore altrettanto convinto della conquista della Libia, nei mesi ...
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CASSOLA, Garzia
Riccardo Merolla
Nacque a Borgo Val di Taro (Parma) il 27 apr. 1869, primo fra quattro figli di Carlo e Rosa Belli. La personalità e le convinzioni politiche del padre, magistrato e [...] dichiararsi apertamente favorevoli all'Intesa e il C. finì per fare proprie le posizioni più oltranziste dello schieramento interventista, reclamando assai vivacemente l'inizio delle ostilità e la costituzione di un ministero forte di coalizione e di ...
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BINAZZI, Pasquale
Danilo Veneruso
Nato a La Spezia il 12 giugno 1873, aderì giovanissimo all'anarchismo, sotto l'influenza di L. Molinari, R. Uccelli, E. Malatesta e specialmente di P. Gori, con cui [...] guerra, ma anche per promuovere con tutti i mezzi una lotta serrata contro il militarismo e l'imperialismo (vedi i suoi interventi al convegno di Pisa del 24 genn. 1915, di Firenze del 27 giugno 1915 e specialmente al consiglio dell'Unione Sindacale ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] i detriti della nostra cultura democratica", scriveva al vecchio maestro Fraccaroli nel 1918, e questo fu il nucleo dei suoi più impegnativi interventi su Energie nuove.
Il saggio Perché sono uomo d'ordine (in Energie nuove, I [1918-19], pp. 51-55) e ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] religiosa dei suoi aderenti, escludendo al momento ogni attività direttamente politica. Coerente con tali posizioni fu la scelta "interventista" che, grazie anche all'opera svolta in tal senso dal D., venne condivisa dalla maggioranza degli aderenti ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] inviati dai Comuni, per il cui ricovero era fissata una retta pari a quella ospedaliera, nel quale vennero eseguiti 202 interventi chirurgici. Ammesso al primo gruppo al concorso per chirurgo primario dell'ospedale di Parma nel 1898, dal 1° luglio ...
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interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...