COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] 1909, il C. s'impose alla Camera per l'abilità oratoria e la passione politica, che caratterizzavano i suoi interventi.
Per molti anni presidente del gruppo parlamentare del Partito repubblicano italiano, intervenne su tutte le questioni di maggior ...
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GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] tipo diverso da quello rappresentato dal PSI.
L'8 ag. 1917 il G. e De Ambris, a nome di varie correnti dell'interventismo di sinistra, indirizzarono a una delegazione dei Soviet in visita in Italia un memoriale nel quale si sosteneva che solo con l ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] è tra quelli che simpatizzano con il gesto di Mussolini, che provoca l'espulsione e il passaggio dello stesso nello schieramento interventista. è l'unico a votare contro la blanda mozione neutralista del direttivo della C.G.d.L. del 5 genn. 1915 ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] poi con grande impegno - viaggiando per l'Italia, scrivendo articoli e organizzando innumerevoli incontri - alla campagna interventista, accentuando fortemente il suo nazionalismo fino a chiedere l'annessione della Dalmazia. Nel giugno 1915 assunse ...
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MALNATI, Linda
Emma Scaramuzza
Nacque a Milano il 19 ag. 1855 da Giacomo e Carolina Pedrioli. La sua formazione avvenne a contatto con i circoli democratici del capoluogo lombardo, dove apprese a coltivare [...] il rapporto con l'associazione, accettò l'ultimatum, seppure a malincuore.
L'ampliarsi durante il 1914 del fronte interventista nel partito fu da lei seguito con viva preoccupazione, tanto più che il filobellicismo contagiava anche alcune compagne ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] cortesia, per doveri d'ospitalità, avevano dato adito fin da allora a vivaci polemiche in vari fogli e negli ambienti interventisti, ispirate dall'ambasciatore francese, sugli scopi del viaggio, per cui correvano voci messe in giro ad arte di accordi ...
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CAGNI, Umberto
AA. Postigliola-*
Nacque il 24 febbr. 1863 ad Asti da Manfredo e da Vivina Nasi.
Il padre Manfredo, nato ad Asti da Giuseppe e da Teresa Mussi nel 1834 ed ivi morto il 19 febbr. 1907, [...] golfo di Taranto e lungo le coste ioniche agli idrovolanti in dotazione.
Scoppiata la guerra mondiale, il C. fa un convinto interventista. All'entrata in guerra dell'Italia la 4ª divisione fu destinata a Venezia, col compito di appoggiare il piano di ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] il razzismo antiebraico nei suoi discorsi ufficiali successivi al 1938.
Scoppiata la guerra, il C. si mostrò interventista: il conflitto mondiale era per lui "una guerra di popolo", "essenzialmente rivoluzionaria, e la più importante manifestazione ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] della razza e della nazionalità (si vedano i suoi lavori su La Bulgaria e il diritto internazionale, Roma 1886 e Ilnon intervento, ibid. 1888).
La forte carica di novità delle sue tesi, unita ad un gusto spiccatissimo per la polemica e l'aggressione ...
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MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] a G. Milana; nel frattempo, nel giugno 1914, era stato confermato nel Consiglio comunale ed eletto in quello provinciale. Interventista come De Felice, nelle elezioni per il rinnovo della Camera del novembre 1919, fu il primo dei non eletti della ...
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interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...