BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] E. Romagnoli, Polemiche carducciane, Bologna 1936, pp. 192-252; P. M. Arcari, Le elaborazioni della dottrina politica nazionale fra l'unità e l'intervento (1870-1914), Firenze 1949, I, p. 6; II, pp. 581, 583, 587, 861; App., pp. 16, 19, 24, 102; M. F ...
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BORELLI, Giovanni
Alceo Riosa
Nato a Pavullo nel Frignano (Modena) il 26 marzo 1867, da Felice e da Clementina Tazzioli, ereditò dal padre, modesto falegname che era stato cospiratore e garibaldino, [...] . e Sorel, Roma 1926, pp. 16 s. e passim; P. M. Arcari, Le elaborazioni della dottrina politica nazionale fra l'Unità e l'intervento, Firenze 1934-39, pp. 375 e passim;G. Volpe, Italia moderna, II, Firenze 1944, pp. 367 e passim;F. Corpaci, I partiti ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] delle civiltà e delle nazioni europee e la continuità tra antichità classica e Medioevo, attraverso il cristianesimo. Fu interventista in occasione della prima guerra mondiale, interpretando la guerra come lo scontro tra le nazionalità oppresse e un ...
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DINALE, Ottavio
Domenico Fabiano
Nacque a Marostica (Vicenza) il 20 maggio 1871 da Giovanni e Giovanna Minuzzi. Indirizzato verso gli studi classici, il 12 nov. 1895 si laureò in lettere presso l'università [...] che per norme statutarie doveva rimanere estranea alle vicende dei partiti. In questa cornice si inquadrano i suoi numerosi interventi a livello sia locale sia nazionale al fine di evitare l'ingresso delle Leghe dei lavoratori agricoli nelle Camere ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] avrebbe potuto continuare la battaglia ideale, mentre l'altro avrebbe potuto perseguire l'attuazione di concrete riforme. Interventista, considerò la prima guerra mondiale "guerra di diritto e di giustizia, guerra di liberazione ", combattuta per far ...
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FULCI, Luigi
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Modica il 20 maggio 1872 da Ludovico e Arcangela Melè. Dopo la laurea in giurisprudenza iniziò a esercitare la professione di avvocato, ma ben presto fu [...] del 28 dicembre 1908, il F. osservava che scopo precipuo del legislatore non poteva più essere quello di promuovere interventi assistenziali; dunque il testo unico "non è un complesso di leggi di sollievo o di favore o di riparazione soltanto ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Lorenzo Tancredi)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 25 luglio 1856, undicesimo di quattordici figli, da Bartolomeo, proprietario del quotidiano locale La Sentinella delle Alpi, [...] i cattolici locali, che lo avrebbero certo sostenuto contro Soleri, appoggiato da esponenti massoni. A quel punto fu decisivo l'intervento di Giolitti, che chiese e ottenne dal conte V.O. Gentiloni la disapplicazione nel collegio di Cuneo del famoso ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] , oltre che di sangue: Paulucci riteneva, infatti, di dover sempre combattere in prima linea per il suo triplice profilo di interventista, di quasi genero del sottocapo di stato maggiore e di discendente di una famiglia nobile, della quale si sentiva ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...]
L'università di Ginevra ne profittava subito per invitare il F. a una conferenza il 12 febbr. 1930, quando grazie all'intervento del re del Belgio anche Gina Ferrero poté espatriare. Nei giorni medesimi si concordava la nomina del F. a professore di ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] ma coniugava tale idea con categorie desunte dal nazionalismo, dagli eretici della sinistra, da certe sintesi operate nel crogiolo interventista. Fu, pertanto, convinto assertore della tesi dei due pesi e delle due misure adottate dagli ex alleati in ...
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interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...