COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] la Liguria, il C. si dedicò alla poesia. La guerra di Libia gli ispirò i canti dell'armi intitolati Fiamme, poi, per la musica 1914 a Roma, invocando la sua Zara e l'interventoitalianoin guerra, spirò. I suoi funerali riuscirono un'imponente ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] sensibile mutamento di linea che impresse al suo giornale dalla guerra di Libiain poi. Giustamente ha notato Barié (O. Barié, introd. a L il contrasto tra due Italie, in cui confluiva la rottura già operata all'epoca dell'intervento, che non era ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] Italie (Florence 1876, testo dell'intervento al III Congresso degli orientalisti, come delegato italiano , Due viaggiatori ital. in Palestina, in Rassegna naz., CX (1899), pp. 626-49; Un professore italianoin Palestina, in La Civiltà cattolica ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] ne rifiutò le posizioni sulla questione della spedizione inLibia, respingendone le argomentazioni di carattere economico e sostenendo la necessità di un intervento che tutelasse il prestigio italiano: "...la politica non è fatta solo di calcoli ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] si era espresso a favore della spedizione militare inLibia (Una parola serena ed alta sull'impresa di Tripoli, in Corriere toscano di Pisa, 5 nov. 1911) e poi con decisione per l'interventoitaliano nella prima guerra mondiale e di sostegno aperto ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] che portò all'intrapresa della guerra di Libia, di cui il C., dalle colonne dell il C. in prima linea nella campagna per l'intervento cui egli New York-Bruxelles 1973; A. Asor Rosa, La cultura, in Storia d'Italia, IV, 2, Torino 1974, pp. 1234-54; A ...
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Di famiglia bergamasca, nacque a Fourneaux (Savoia), da Felice e Carolina Gavazzi, il 25 ott. 1879. Da giovane partecipò alla vita dei cattolici organizzati nell' "Opera dei congressi", svolgendo la sua [...] dottrina politica nazionale fra l'unità e l'intervento (1870-1914), 3 voll., Firenze 1934-39, passim; U. Renda-P. Operti, Diz. stor. d. letter. ital., Torino 1951. p. 60; F. Magri, L'Azione Cattolica inItalia, I, Milano 1953, pp. 131, 149, 150, 166 ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] ripubbl. inIn memoria di E. P., 1928, pp. 3-61).
Nel giugno del 1911, alla vigilia della guerra di Libia, Pistelli inItalia, a fianco dello stesso Vitelli e di Giorgio Pasquali. Il comune interventismo e l’interesse per la scuola lo avvicinarono in ...
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esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...